Troppo rumore, chiuso per tre giorni il "Check Point" di piazza Ferrucci. Posticipata a mezzanotte la chiusura de "La Citè" di Borgo San Frediano

Chiusura per tre giorni e riduzione dell'orario di apertura fino al 30 settembre. E' quanto stabilisce l'ordinanza, già firmata e notificata, che riguarda il Check Point, il chiosco bar in piazza Ferrucci. Alla base dell'ordinanza i risultati di una serie di controlli effettuati dalla Polizia Municipale da cui è emerso che il locale occupava più spazio di quello autorizzato e non rispettava l'orario di chiusura. Pertanto il locale sarà chiuso da questa sera fino a domenica compresa e poi, fino al 30 settembre, dovrà chiudere alle 1. Ora in cui "dovrà presentarsi chiuso e sgombro di persone all'interno e all'esterno delle strutture". Inoltre il gestore dovrà adibire, dalle 20 in poi, "personale all'esterno del locale per dissuadere la clientela dal disturbare la cittadinanza" e dovrà cessare la sommistrazione quando "l'affluenza di persone al locale è al limite della normale fruibilità e circolazione degli avventori in sicurezza" o che "sia tale da creare disagio o disturbo alla cittadinanza".E' già stata firmata e notificata anche un'ordinanza che riguarda la libreria caffè "La Cité" in Borgo San Frediano. In questo caso il nuovo atto accoglie la richiesta di revoca di una precedenza ordinanza (firmata il 9 maggio) che, per motivi di disturbo della quiete pubblica e mancato rispetto degli orari, stabiliva l'obbligo di chiusura alle 23. Da questa sera e fino al 30 settembre il locale dovrà chiudere alle 24, ora in cui dovrà "presentarsi chiuso e sgombro di persone all'interno e all'esterno". Rimangono in vigore le prescrizioni previste nell'ordinanza del 9 maggio a ulteriore garanzia del rispetto della quiete pubblica e della sicurezza degli avventori: ovvero dalle 20 le porte esterne dovranno essere chiuse e il personale dovrà adoperarsi per dissuadere la clientela dal tenere comportamenti che possano recare disturbo alla cittadinanza. Inoltre la somministrazione deve cessare quando "l'affluenza di persone dentro il locale è al limite della normale fruibilità e circolazione degli avventori in sicurezza" e quando "fuori dal locale è tale da creare disagio o disturbo alla cittadinanza". (mf)