In bicicletta da Spalato a Zavidovici nel segno della memoria e dell'impegno
"Andata e Ritorno ricostruire legami e avere memoria" è il nuovo progetto dei volontari dell'associazione "Tandem di pace" che in bicicletta percorreranno 350 chilometri da Spalato a Zavidovici. Tutto per affermare i valori della pace, della memoria, dell'impegno e per incontrare e favorire rapporti tra culture e comunità diverse. In questo caso i contatti e i legami saranno stretti con dieci Comuni bosniaci dove, dal 25 maggio al 1 giugno, i ciclisti si fermeranno per consegnare ai sindaci la richiesta di adesione all'associazione Mayor for Peace.Al progetto ha aderito il Comune di Firenze attraverso una risoluzione proposta dalla commissione pace e approvata il 5 maggio scorso in consiglio comunale.«Abbiamo scelto questo percorso ha spiegato il presidente dell'associazione Tandem di pace, Giovanni Grossi - poiché è lo stesso che quindici anni fa intrapresero cinque volontari di Brescia per fornire aiuti umanitari e portare in salvo le vedove di guerra bosniache, purtroppo tre di loro furono uccisi in un'imboscata. Si tratta di un progetto ha proseguito Giovanni Grossi - che vuole sottolineare la memoria non solo dell'episodio ma anche del conflitto che ha attraversato e duramente colpito quei territori. Inoltre il nostro obiettivo è quello di coinvolgere associazioni e enti fiorentini a promuovere legami e collaborazioni con la cittadina Bosniaca di Zavidovici e favorire così la conoscenza delle realtà di quei territori».I ciclisti di Tandem di Pace, che saranno seguiti tappa per tappa da un quotidiano e una radio fiorentini, raggiungeranno Spalato in pullman il 25 maggio e da lì partiranno alla volta di Zavidovici. Il 29 saranno nel luogo dell'uccisione dei tre volontari italiani dove si fermeranno per ricordare quel terribile episodio e il 2 giugno ritorneranno in Italia. Nel corso della permanenza in Bosnia saranno accompagnati da operatori dell'associazione "Ambasciata della democrazia locale", da anni impegnata nella promozione di iniziative di cooperazione internazionale sul territorio.Al progetto, oltre che il Comune di Firenze, hanno dato il patrocinio i Comuni di Fiesole e Campi Bisenzio.(fn)