Quartiere 2: sabato a Villa Arrivabene, il convegno sul mobbing
Mobbing: come si manifesta, chi lo subisce come è possibile reagire.Questo e tanto altro ancora sarà spiegato nel convegno organizzato dal Quartiere 2 in collaborazione con la Rete di Solidarietà e l'Associazione di Solidarietà Onlus "Gli amici di Daniele" e che si svolgerà sabato prossimo a Villa Arrivabene (in piazza Alberti 1/a)."Mobbing, facciamo rete per un lavoro sereno" è il titolo del convegno, ad ingresso libero, che inizierà alle 9,00 e proseguirà fino alle 13,00.Il mobbing, a seconda di chi lo pratica e nei confronti di chi, può essere orizzontale o verticale, se, cioè, esercitato da un collega di lavoro o dal proprio superiore ed ormai è diventato una piaga sociale.Secondo le recenti pronunce della Corte di Cassazione, non ha rilevanze penali ma civili, sì.Alcune statistiche rivelano come circa il 5% dei lavoratori italiani si sentano colpiti da questo atteggiamento di violenza psicologica, se non addirittura fisica.Il programma prevede numerosi interventi e contributi di esponenti delle istituzioni e di medici, psicologi e avvocati.Dopo il saluto del presidente della commissione servizi sociali del Quartiere, Marzio Brusini, e la presentazione del Progetto "Lavoro sereno" dell'associazione "Gli amici di Daniele", i lavori saranno aperti dalla presidente della commissione politiche sociali e lavoro del comune di Firenze Susanna Agostini e seguiranno gli interventi dell'assessore alle risorse umane della provincia di Arezzo Gabriella Cecchi, del medico legale Lucia Astore e dell'avvocato Marco Rossi dell'associazione Mobbing D.I.C. dei medici del lavoro Martina Speziale e Luigi Carpentero, degli psicologi Teresa Bruno dell'associazione Artemisia e Paolo Cardoso della Fondazione Erick Fromm, Mariangela Rumine della Asl 10 Firenze.Il convegno terminerà con le domande del pubblico. (uc)