Bosi (FIPdl): «Anche i ciechi si accorgono delle deficienze del Vespucci»
Questo il testo dell'intervento del consigliere Enrico Bosi (FI-Pdl):«Un altro autorevolissimo parere a favore del potenziamento del Vespucci ed ovviamente della pista parallela all'autostrada è venuto da una ricerca della London School of Economics, uno dei più famosi centri di ricerca del mondo.Ma solo a Firenze si chiudono gli occhi sulla realtà dello scalo fiorentino e si negano le più elementari possibilità di sviluppo accampando motivi e ragioni che non stanno né in cielo né in terra.Sfortunatamente siamo nelle mani di Domenici, di Conti, di Martini ai quali lo sviluppo del nostro comprensorio non interessa assolutamente.Per questo "tipo di classe dirigente" Firenze ha perso decenni e migliaia di posti di lavoro.Questi i risultati di una politica miope interessata unicamente al mantenimento dello statu quo ed alle rendite di potere.Non esiste città italiana che sia così arretrata in materia di infrastrutture come Firenze e questo gap lo pagheranno le generazioni future.Nonostante tutto si spera ancora che le cose cambino e la grande opportunità può venire soltanto da un vento che spazzi alle prossime elezioni questa sinistra arcaica e conservatrice.Firenze ha bisogno di un vero aeroporto, di una tangenziale, della bretella Barberino-Incisa e della TAV. L'auspicio è che col nuovo Governo si muova qualcosa in questa morta gora».(fn)