Sicurezza urbana, sindaco e prefetto: non c'è emergenza per i campi rom abusivi. Necessarie risorse per superare le occupazioni
Oggi il sindaco di Firenze Leonardo Domenici e il prefetto Andrea De Martino si sono incontrati in Palazzo Vecchio, poco prima delle celebrazioni per la Festa della Polizia. Parlando di sicurezza urbana, prefetto e sindaco hanno concordato che oggi qui non esiste una emergenza legata ai campi nomadi abusivi, così come accade invece in altre città come Roma, Milano o Napoli; questo anche grazie alle politiche di progressivo smantellamento e riqualificazione dei campi nel territorio fiorentino. Dunque per Domenici e De Martino non vi sono i presupposti per poter avanzare al governo richieste per il conferimento di poteri commissariali straordinari per l'emergenza campi.Sindaco e prefetto hanno comunque fatto il punto sull'attuale situazione a Firenze e nell'area fiorentina, che come è noto presenta alcune situazioni critiche, riguardo in particolare le occupazioni di edifici dismessi (dove di fatto la presenza di popolazione rom è del tutto marginale). Situazioni precarie, ma comunque sotto controllo. Per alcune occupazioni, sono già stati messi a punto e finanziati dei progetti; per altre si tratta di andare avanti con le proposte, tenendo anche conto che si tratta di edifici non di proprietà comunale o pubblica. Il problema principale, hanno concordato Domenici e De Martino, è quello delle risorse: per questo sindaco e prefetto, ciascuno per la sua parte, rivolgeranno al governo le richieste per i necessari finanziamenti. A questo proposito è auspicabile, ha aggiunto Domenici, che analoga iniziativa venga portata avanti dai parlamentari eletti a Firenze sia di maggioranza che di opposizione.(ag)