Utilizza la fotocopia di un permesso invalidi, denunciata dalla Polizia Municipale

Aveva parcheggiato l'auto in un posto a pagamento esponendo un permesso invalidi. Permesso che da un controllo è risultato non originale, ma soltanto una fotocopia. Per questo una quarantenne è stata denunciata dalla Polizia Municipale.L'episodio è avvenuto ieri in via Verità dove due agenti in servizio di Pronto Intervento sono intervenuti su richiesta degli ausiliari della sosta. Questi ultimi erano stati insospettiti da un contrassegno invalidi esposto sul parabrezza interno di una Renault Modus in sosta in un parcheggio a pagamento senza aver versato la prevista tariffa. Il sospetto che quel contrassegno fosse in qualche modo contraffatto è stato confermato dalla Polizia Municipale: il permesso sembrava autentico per forma, colore e dimensioni, quello che mancava era il riflesso dell'oleogramma posto sul contrassegno. Per questo gli agenti hanno effettuato controlli sul permesso, che è risultato rilasciato a F.L.F., 79 anni, residente a Firenze, e sull'auto, risultata invece di proprietà di F.V., 40 anni, residente a Bagno a Ripoli. Mentre i vigili effettuavano gli accertamenti, la conducente dell'auto è arrivata e, su richiesta degli agenti, ha consegnato loro il contrassegno confermando che si trattava di una fotocopia del permesso originale. La donna si è giustificata spiegando di aver lasciato l'auto solo per pochi minuti (ma non ha dato chiarimenti sul mancato pagamento della sosta) e che il contrassegno era intestato alla madre. Inoltre ha aggiunto di aver fatto la fotocopia del permesso per organizzare, insieme alla sorella con la quale accudisce la madre, gli spostamenti. F.V. è stata denunciata per falsità materiale, uso di atto falso, truffa e sostituzione di persona. La fotocopia del contrassegno è stato sequestrato. (mf)