Edifici in riva sinistra d'Arno, la giunta comunale approva la dichiarazione di interesse pubblico. Non saranno demolite la Rari Nantes, i Canottieri Comunali, il Centro anziani e la Greppia
Saranno dichiarate "strutture di prevalente interesse pubblico" e in questo modo eviteranno la demolizione prevista dal regio decreto del 1904. Si tratta delle strutture realizzate in riva sinistra d'Arno, ovvero la sede dei Canottieri comunali e il sovrastante locale ad uso del ristorante La Greppia, la sede della Rari Nantes Florentia, il Teatro Lido e il Centro Anziani. E' quanto stabilisce la delibera approvata ieri dalla giunta comunale, su proposta dell'assessore all'urbanistica Gianni Biagi, e che già oggi ha iniziato l'iter nelle commissioni consiliari in modo da approdare il consiglio comunale per la discussione e il successivo via libera definitivo."Sulla base del regio decreto del 1904 le strutture realizzate entro i 10 metri dall'Arno non sono sanabili spiega l'assessore Biagi . Per questo è stato negato il condono e quindi, visto che di fatto sono abusi edilizi effettuati da privati, devono essere demoliti oppure, come prevede la legge regionale 1 del 2005, possono essere acquisite nel patrimonio pubblico". Ma le strutture come appunto le sedi dei Canottieri comunali e della Rari Nantes, il Teatro Lido e il Centro Anziani, il ristorante La Greppia sono già di proprietà pubblica, nello specifico del Comune. Senza contare che, come evidenziato dagli atti che si sono succeduti negli anni, si tratta di edifici assimilabili ad opere pubbliche realizzati da privati ma di proprietà comunale, e che quindi non necessitavano di specifiche concessioni. "Dichiarando il loro prevalente interesse pubblico' aggiunge l'assessore Biagi si garantisce il mantenimento in essere degli edifici e delle attività".La delibera prevede inoltre che siano mantenute le attuali destinazioni o comunque destinazioni pubbliche o di pubblico interesse e che per la sede dei Canottieri si provveda alla "progettazione e realizzazione delle opere necessarie per la messa in sicurezza idraulica". (mf)