Aeroporti, Bosi (FI-Pdl): «Bene la proposta Mantelassi sulla nuova pista parallela all'autostrada»
«La proposta del presidente della Camera di Commercio mi trova completamente favorevole». Lo ha detto il consigliere Enrico Bosi (FI-Pdl) commentando le dichiarazioni di Luca Mantellassi che si è detto «disponibile a studiare l'integrazione societaria tra gli aeroporti di Pisa e Firenze, con pari dignità» e «favorevole della pista parallela all'autostrada».«Non sono contrario all'integrazione dello scalo di Firenze con quello di Pisa, ormai quasi totalmente dedicato ai voli low-cost ha aggiunto l'esponente del centrodestra - ma se l'integrazione deve rappresentare la fine di Firenze e la vittoria di Pisa non sono d'accordo. Il "Vespucci" ha bisogno di un pista parallela all'autostrada, di una bretella rullaggio, di nuovi piazzali per il posizionamento degli aerei, di una nuova aerostazione di tante altre cose minori come nuovi parcheggi. Si pensi a studiare la realizzazione della nuova pista, che poi è un vecchio progetto dell'architetto Nustrini, che risolverebbe anche il problema dell'inquinamento e del rumore sui centri abitati di Brozzi, Peretola e Quaracchi».«Comprendo benissimo ha concluso Bosi che il presidente della Regione Martini vuole una integrazione diversa con Firenze che deve vedere negate tutte le possibilità di sviluppo del "Vespucci". Bene l'idea del super treno per collegare Firenze con Pisa ma si tratta del solito "sogno di una notte di mezza estate". Con la Tav per arrivare a Bologna occorreranno 30 minuti, altri 10 minuti per raggiungere l'aeroporto "Marconi". Una situazione a tutto vantaggio dello scalo bolognese. Sappiamo che i sindaci interessati allo sviluppo del Vespucci, quelli di Campi e Sesto Fiorentino, dicono no ma sappiamo anche che hanno fatto questa scelta solo per motivi di partito. E così Firenze rischia nuovamente di perdere l'ennesima importante opportunità e di trovarsi penalizzata rispetto alle città che hanno a cuore lo sviluppo della propria economia e del benessere dei suoi cittadini». (fn)