"Sulla via delle fiabe": dalla Russia a Firenze, le opere dei bambini dell'orfanotrofio di Mosca in mostra all'Istituto degli Innocenti
È in arrivo a Firenze "Sulla via delle fiabe", una mostra di opere realizzate dai bambini del centro artistico-riabilitativo "I Bambini di Maria", che dal 1993 raccoglie i bambini degli Orfanotrofi di Mosca, con l'intento di diminuire la distanza che separa chi è cresciuto in una famiglia da chi ha trascorso la propria infanzia in un istituto.Domani (ore 16.30) l'esposizione di 40 disegni verrà inaugurata in prima nazionale presso La Bottega dei Ragazzi dell'Istituto degli Innocenti di Firenze, struttura che da ormai 6 secoli sostiene promuove la "cultura dell'infanzia" intesa innanzitutto come affermazione dei diritti dei minori. Seguirà l'inaugurazione una festa con musica suonata dai bambini dell'Associazione DORON.La mostra - che sarà visibile al pubblico a partire dal 12 maggio (ingesso libero, orario 16 -19 ) - raccoglie opere e disegni singoli e collettivi, realizzati in diverse dimensioni e con tecniche varie, dalla tempera al patchwork, e offre uno spaccato dell'immaginario di un'infanzia lesa e che sboccia nuovamente alla vita. L'esposizione sarà visitabile presso la Bottega dei RagazziMUDI (via dei Fibbiai 2) presso l'Istituto degli Innocenti, che, al termine della mostra, riceverà in dono l'allestimento realizzato in esclusiva. "I Bambini di Maria" riceveranno per l'occasione un bonus premio offerto dalla Fila Giotto che consiste in una fornitura di pastelli, matite, pennarelli ed altri prodotti per stimolare la loro creatività.L'appuntamento rientra nel progetto di accoglienza in Italia dei "Bambini di Maria" intitolato "Burattino va in Italia", che vede come seconda tappa di viaggio, dopo Milano, la città di Firenze.Nel mese di maggio, il Comune di Firenze, su invito del sindaco Leonardo Domenici e dell'assessore alle relazioni internazionali Eugenio Giani, accoglierà infatti una delegazione di piccoli ospiti provenienti dalla struttura moscovita "Marias Children", che verrà ospitata dalle famiglie della Parrocchia di San Michele a Rovezzano.E proprio nel teatrino della Parrocchia (via san Michele a Rovezzano 4), domenica 11 maggio (ore 18) i piccoli attori del Centro reciteranno in lingua italiana la loro "favola", intitolata "Burattino".L'intera operazione nasce grazie a Milano 25 Onlus (www.milano25.com), dal viaggio di Caterina Bellandi ("Milano 25") a Mosca in qualità di Ambasciatrice della solidarietà della Città di Firenze, su invito esclusivo del pioniere della clown-terapia Patch Adams, e allo staff che collabora con lei, in primis Cecilia Sandroni. Con l'occasione sarà presentato il restyling del nuovo taxi Milano 25 : PT Cruiser 2002 Touring con il supporto e la collaborazione della nuova concessionaria Autoamericana Firenze."Per una volta ha sottolineato l'assessore Giani non presentiamo una cosa da fare, ma una già fatta. Questa mostra è la testimonianza importante di ciò che Caterina Bellandi, col suo taxi Milano 25, è riuscita a fare dopo il suo viaggio da Firenze a Mosca. La voglio ringraziare per il suo impegno e per la sua voglia di fare, per aiutare i bambini e soprattutto i bambini orfani. Spero che tanti cittadini di Firenze possano visitare questa mostra per rendersi conto dell'importanza di questa iniziativa".L'iniziativa è stata resa possibile grazie al contributo diWay Press Siena, Dhl, Global Point, Banca Monte dei Paschi di Siena, Associazione Culturale DORON, Giotto Fila, MiniConf, Vivoli Gelati,Qualità&Servizi Spa, Ataf, CitySightseeing, Trattoria da "Rocco",Radio taxi Socota e Cotafi."Abbiamo contribuito alla realizzazione di questa iniziativa - ha spiegato l'amministratore delegato di Qualità & Servizi Carlo Del Bino - perchè riteniamo importante il messaggio di valori che vengono trasmessi. Il nostro rapporto coi bambini e col mondo della scuola è quotiano e quindi riteniamo naturale il suppoorto a questa mostra".(fd)