Rifondazione, Unaltracittà e SD: «Come procede l'attuazione delle nuove procedure per chiedere la residenza da parte dei senza fissa dimora?»
Una interrogazione sull'ordinanza «che disciplina la nuova procedura per chiedere la residenza da parte di persone senza fissa dimora» è stata presentata dalla capogruppo di Rifondazione Comunista Anna Nocentini, dai consiglieri Leonardo Pieri e Mbaye Diaw, dalla capogruppo di Unaltracitta/Unaltromondo Ornella De Zordo e dalla capogruppo di Sinistra Democratica Anna Soldani.Nell'interrogazione si sottolinea che «a distanza di oltre due anni non è stato presentato al consiglio alcun resoconto dell'attuazione del percorso attivato con il nuovo progetto» e che nella relazione 2007 il difensore civico sosteneva l'opportunità di «procedere ad una valutazione dell'ordinanza».In particolare i cinque consiglieri vogliono sapere «quante sono le associazioni coinvolte nel progetto»; «quante persone hanno preso contatto con loro, quanti colloqui hanno svolto come "filtro"»; «quante sono state inserite nel progetto suddetto»; «quali proposte vengono avanzate alle persone che non sono inserite nel progetto»; «quanti dei casi inseriti nel programma sono arrivati alla fine ad avere la residenza»; «se e quali valutazioni e rilievi sono emersi dallo staff tecnico e dalle associazioni»; «quale sia il costo annuale per l'amministrazione nella realizzazione del progetto e se, alla conclusione dello stesso, vi sia stata la necessità di ulteriori interventi da parte dell'amministrazione»; «quante residenze siano state date in via Lastrucci»; «s l'amministrazione abbia attivato presso gli enti locali limitrofi e con la Provincia procedure per interventi in rete fra le diverse amministrazioni, e con quale esito»; «se l'amministrazione abbia continuato ad avere relazione, in merito alle residenze, con le associazioni che non hanno aderito al progetto previsto dall'ordinanza». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Tipologia: interrogazioneOggetto: ordinanza 474/05 che disciplina la nuova procedura per chiedere la residenza da parte di persone senza fissa dimora,Proponenti: Anna Nocentini, Leonardo Pieri, Mbaye Diaw, Ornella De Zordo, Anna SoldaniVista l'ordinanza 474/05 che disciplina la nuova procedura per chiedere la residenza da parte di persone senza fissa dimora,considerato che l'ordinanza suddetta individuava in "un enorme aumento dell'afflusso di persone provenienti da realtà non fiorentine, richiedenti la residenza" la necessità di instaurare la nuova procedura;considerato inoltre che la stessa ordinanza afferma la necessità di "un tempo adeguato, sia per portare a termine gli interventi strutturali e logistici che per adottare i relativi provvedimenti amministrativi"valutato che a distanza di oltre due anni non è stato presentato al Consiglio alcun resoconto dell'attuazione del percorso attivato con il nuovo progetto "La residenza come chiave d'accesso ai percorsi di inclusione sociale per le persone senza fissa dimora"vista la relazione 2007 del Difensore Civico che nel merito afferma "Sembrerebbe opportuno a questa Difesa Civica procedere ad una valutazione dell'Ordinanza del Sindaco n°474 del 2005, per verificare se si è davvero dimostrato efficace a "qualificare la capacità di rispondere ai bisogni delle persone senza fissa dimora" (
), o se, al contrario, abbia comportato per molti di loro più difficoltà nell'uscita dalla condizione di isolamento e di marginalità"si interroga il Sindaco e l'assessore competente per sapere:1.a Quante sono le associazioni coinvolte nel progetto "La residenza come chiave d'accesso ai percorsi di inclusione sociale per le persone senza fissa dimora" e quante non vi abbiano aderito fra quelle che erano state coinvolte dalla precedente ordinanza del 2000.b. Quante persone hanno preso contatto con loro, quanti colloqui hanno svolto come "filtro" c. Quante persone sono state inserite nel progetto suddettod. Quali proposte vengono avanzate alle persone che non sono inserite nel progettoe. Quanti dei casi inseriti nel programma sono arrivati alla fine ad avere la residenzaf. Se e quali valutazioni e rilievi sono emersi dallo staff tecnico e dalle associazioni in merito all'obbiettivo di confermare "la residenza come chiave d'accesso ai percorsi di inclusione sociale per le persone senza fissa dimora"g. Quale sia il costo annuale per l'Amministrazione nella realizzazione del progetto e se, alla conclusione dello stesso, vi sia stata la necessità di ulteriori interventi da parte dell'Amministrazione (es. contributo affitto, casa popolare, sussidio, ecc.)h. Quante residenze siano state date in via Lastrucci.2. Se l'Amministrazione abbia attivato presso gli Enti Locali limitrofi e con la Provincia procedure per interventi in rete fra le diverse Amministrazioni, e con quale esito.3. Se l'Amministrazione abbia continuato ad avere relazione, in merito alle residenze, con le Associazioni che non hanno aderito al progetto previsto dall'ordinanza 474.