Cellai (AN-Pdl): «8 pecore da salvare»

Questo il testo dell'intervento di Jacopo Cellai, vicecapogruppo di AN-Pdl:«"Quattro cuccioli" da salvare è il titolo di un noto film della Walt Disney che, riportato all'attualità fiorentina, si potrebbe chiamare 8 pecore da salvare. Dopo la notizia scioccante della "macellazione fai da te" di 5 ovini all'interno dell'insediamento rom del Poderaccio apprendevamo che, grazie all'intervento della polizia, le altre otto pecore che attendevano di essere giustiziate erano state messe sotto sequestro e dunque in salvo.Il fatto è che gli uffici dell'Asl intervenuti sul posto mi hanno confermato che gli animali sequestrati sono a tutt'ora al campo Rom, in attesa di una soluzione cui destinarli. Ora, tenere le vittime predestinate nel recinto del carnefice, mi sembra davvero un rischio inutile. Per l'incolumità delle pecore e delle persone. Delle prime perché riesce difficile credere che le pecore rimarranno intatte per molto tempo là dentro, vista la sorte delle precedenti. Delle persone perché non si può rischiare un'ulteriore "macellazione fai da te" sottovalutando tutti i rischi tossicoinfettivi che ne possono derivare. Tra l'altro, come riportava la stampa, le pecore ritrovate, vive e morte, sono 13, mentre la bolla di vendita delle stesse ne segnalava 15. Che fine hanno fatto le altre 2? E se all'arrivo della polizia fossero già state macellate e messe da parte per essere consumate?Neppure una parola su quanto avvenuto da parte del sindaco. Come se non ci fosse niente di cui preoccuparsi. E come se, aldilà dei rischi per la salute, non si sia trattato di uno scandaloso atto da "quarto mondo" che la dice lunga sul desiderio di integrazione di tanti rom che noi contribuenti da anni aiutiamo ad integrarsi. Con questi risultati.Io voglio salvare le pecore, che vedo in grave pericolo finchè restano al Poderaccio.Pertanto chiederò al consiglio comunale con apposita mozione, di impegnare il sindaco a salvare le povere bestiole, spostandole in un luogo più sicuro. Perché non pensare ad esempio, una volta accertato che gli animali sono sani, al dipartimento di scienze zootecniche della facoltà di agraria, dove potrebbero essere accolte senza andare alla macellazione?»(fn)Questo il testo della mozione:MOZIONEOggetto: impegna il Sindaco a trasferire le pecore del Poderaccio scampate alla macellazione fai da te e a verificare le condizioni igienico-sanitarie all'interno del villaggioProponente: Jacopo Cellai1. Visti i recenti fatti accaduti nel villaggio del Poderaccio, relativi alla macellazione "self-made" di alcuni ovini, in assenza di ogni minima tutela igienico-sanitaria2. Preso atto dell'intervento immediato della Polizia nel suddetto villaggio, la quale ha impedito la macellazione di altri ovini (quattro ovini erano già stati scuoiati, uno era appeso ad un gancio di ferro infisso nel muro vicino ad una baracca) ed ha sequestrato otto ovini, in attesa anch'essi di essere "giustiziati";3. Constatato che gli animali sequestrati dalla Polizia si trovano tuttora nel villaggio del Poderaccio, in attesa di una soluzione cui destinarli;4. Considerato che è necessario evitare il rischio di un'ulteriore macellazione delle pecore e pertanto trasferirle immediatamente in un luogo più sicuro;5. Tenuto conto che gli ovini ritrovati vivi e morti sono 13, mentre la bolla di vendita degli stessi ne riportava 15IMPEGNA IL SINDACO• Ad attivarsi presso gli uffici competenti, affinché gli ovini presenti nel villaggio del Poderaccio siano spostati in altro luogo, ad esempio presso il Dipartimento di Scienze Zootecniche della Facoltà di Agraria;• A reperire i verbali sottoscritti dalle Autorità Sanitarie e Veterinarie intervenute all'interno del Poveraccio e ad interrogare le stesse in merito ai rischi tossicoinfettivi conseguenti alla macellazione effettuata, e ad un eventuale consumo di carne così macellata;• Ad adottare, in via cautelare un ‘ordinanza contingibile ed urgente (art. 50 Dlgs 267/2000 – comma 5) in merito a quanto esposto ai punti 1 e 2.Jacopo CellaiFirenze, 8 maggio 2008