Varrasi (Verdi): «Riforma per la polizia municipale»
«Riforma per polizia municipale». A chiederla, «con un atto specifico, in collaborazione con le competenze maturate all'interno del corpo dei vigili urbani», il capogruppo dei Verdi, Giovanni Varrasi che ha anche espresso «solidarietà agli agenti aggrediti da abusivi senegalesi».«I settori principali della struttura operativa - secondo l'esponente della maggioranza - dovrebbero essere i seguenti: nuclei specifici, opportunamente formati, che presiedano al rapporto coi cittadini e alle varie richieste che provengono dalla comunità, con una capacità di movimento e di rapporto col territorio che sia potenziato; gruppi specializzati per l'attività di controllo e repressione con strumenti idonei al compito; nuclei di ispezione ambientale molto potenziati rispetto alle unità già presenti; gruppi di intervento per la qualità urbana, attenti all'osservanza delle regole, del traffico e della sosta, senza troppi compiacimenti e inosservanze. Chiediamo di mutare profondamente il modo di concepire il corpo dei vigili, da entità generalista a organizzazione con compiti differenziati e dirigenti specifici, nell'ottica della responsabilità e della specializzazione».«Teniamo a sottolineare ha ricordato Varrasi - la continuità della nostra linea politica sui temi della sicurezza, che si è concretizzata attraverso ripetuti atti politici e votazioni consiliari ispirati all'osservanza delle regole e alla valutazione del rapporto tra degrado, qualità urbana e politiche di controllo del territorio e inevitabile repressione. Su questi aspetti, fondanti la comunità civile fiorentina, non si scherza, non si fa demagogia, si agisce come una squadra compatta al servizio del bene comune. Per questi motivi, i vigili urbani non possono essere lasciati soli e anzi l'amministrazione deve scegliere logiche di governo precise e determinate per non farli sentire senza appoggio».«Pensiamo che debba essere potenziata, in questi ambiti così difficili ha proseguito il capogruppo dei Verdi - la specializzazione della polizia municipale anche sul terreno del presidio del territorio e l'integrazione, per missioni specifiche pericolose, con le altre forze dell'ordine. Non ci sembra utile una contrapposizione tra amministrazione e vigili urbani, ma occorre piuttosto una riflessione comune che valorizzi l'importanza e la difficoltà del mestiere di Vigile al servizio, in prima linea, della città. D'altra parte non si può sottacere l'impressione di una parte della cittadinanza che esistano zone di inefficienza e burocratiche».«Per questi motivi ha aggiunto Varrasi auspico una riforma generale del Corpo dei Vigili urbani con un'attenta analisi del numero di addetti, del livello di specializzazione dei vari settori, del rapporto fra costi e benefici per l'amministrazione». (fn)