Razzanelli (UDC): «Tra bocciature e realizzazioni inutili, Firenze va a picco. Assurdo il no alla pista parallela di Peretola»

«Tra bocciature e realizzazioni inutili, Firenze va a picco». E' quanto sostiene il capogruppo dell'UDC Mario Razzanelli.«C'è la bocciatura della pista parallela all'autostrada e della bretella Incisa-Barberino - ha aggiunto - si costruisce, invece, un'inutile tramvia a cui si aggiunge, peraltro, la realizzazione di un "macello", ovvero dello "sbrano" della stazione dell'Alta velocità, che è perfettamente inutile in quanto la stazione di Campo di Marte o quella di Castello sono più che sufficienti per far passare non più di tre treni l'ora. Tanti sono, infatti, gli Eurostar che passano da Firenze. E se a tutto ciò aggiungiamo la "polizia segreta" dello "sceriffo" Cioni, il quadro è completo. Così è stata ridotta Firenze, una tra le città più belle del mondo, da un'amministrazione incapace.«Innanzitutto – ha aggiunto Razzanelli - mi auguro che la magistratura valuti la correttezza giuridica dell'esercito di 'sentinelle' messo in piedi dal Comune di Firenze. Inoltre, smettiamola di dire che non ci sono soluzioni per ampliare il nostro aeroporto. La realizzazione della pista parallela è l'unica alternativa valida sia per mettere in sicurezza lo scalo che prevenire l'inquinamento acustico. Purtroppo, la verità è un'altra: l'unico fatto che impedisce di far "decollare" Peretola sono i voti che l'assessore regionale Riccardo Conti prende dai suoi amici della Piana. Insomma, ecco cos'è che da 10 anni blocca lo sviluppo del 'Vespucci'». (fn)