Giocoli (FI-PDL): «Sulla sicurezza la maggioranza continua a parlare in "politichese"»
Questo il testo dell'intervento della consigliera Bianca Maria Giocoli (FI-PDL):«A margine e commento alla comunicazione svolta ieri in consiglio comunale dall'assessore Cioni credo si debba innanzitutto fare chiarezza su cosa si intenda per sicurezza e come una amministrazione si debba muovere affinché, al di là degli annunci, si metta in campo una vera e chiara strategia di azione e non solo fumo negli occhi.Infatti ieri abbiamo assistito ad una performance da vero istrione del mitico Cioni.L'abilità con cui ha "girato e rigirato la frittata" dopo le critiche dei giorni scorsi a seguito della notizia della presenza di sentinelle in città che ai più (ed anche alla sua stessa maggioranza ) in questi anni era sfuggita è stata mirabile. Come mirabile è stata l'esibizione in aula delle decine di anziani con le pettorine e dei supporters tutti seduti a dimostrare il seguito che ha Cioni anche oltre le abituali cene (come è stato ricordato e criticato da esponenti della maggioranza durante il dibattito) fatte per misurare le forze in campo in una sorta di "duello rusticano" prima tra i colonnelli dei DS ed ora del PD.Perché parlo di abilità nel girare la frittata? Perchè mentre nei giorni scorsi, in concomitanza e risposta alla notizia delle ronde bolognesi, l'assessore Cioni, spontaneamente, tirava fuori dal cilindro a sorpresa l' esistenza da anni di 630 sentinelle che vigilavano in gran segreto sulla città, attirandosi risentimenti e soprattutto stupore da tutti i consiglieri comunali ignari (e non solo quelli di opposizione).Ieri la bomba si attutiva e Cioni parlava solo di buche, di degrado, di anziani che aiutano i bambini ad attraversare le strade davanti alle scuole, di volontari che segnalano cartelli stradali rotti .Le sentinelle, eccole qui, guardate sono gli anziani seduti tra il pubblico e in più qualche parroco ed anche un imam - dice il Cioni -E' questa la strategia per garantire la sicurezza in città? E' questa la percezione di pericolo che hanno i cittadini percorrendo a piedi le strade di Firenze? Sono forse le famigerate buche a minare la sicurezza in generale e non solo quella stradale? E la paura di parcheggiare l'auto e il giorno dopo, se va bene, viene trovato il relitto bruciato se invece non viene del tutto rubata (come è successo alla sottoscritta in piena città esattamente allo Statuto, zona fino a ieri signorile e residenziale ed ora in balia di bande di rumeni)? E' questa la soluzione alla crescente aggressività di abusivi e di gruppi di donne rom che imperversano per il centro storico in cerca di turisti da derubare? E' questa la sicurezza dei cittadini da tutelare che aveva indotto il medesimo assessore Cioni a sfrattare dai semafori i lavavetri ?Ma ora la paura fa 90. Evidentemente la vittoria di Alemanno e del PDL a Roma ha avuto già i suoi primi effetti se anche il PD /Bella Addormentata con il comunicato di oggi si sveglia dal sonno e scopre che a Firenze i cittadini chiedono sempre con maggiore forza sicurezza .Ma siccome non si vuole perdere di vista la sinistra critica si ragiona in politichese e concretamente, a parte gli spioni di Cioni su cui ieri in pratica si è preferito glissare e sui quali i dubbi sono rimasti, non si fa niente .Le forze del PDL da anni combattono per avere maggiore controllo del territorio, anzi su questo tema qualche anno fa c'è stata qualche polemica con l'allora prefetto Serra (guarda caso neo eletto del PD proprio in Toscana) ma il problema è stato sempre liquidato tacciando il centro destra di allarmismo,catastrofismo, razzismo etc etc.Ricordo ore e ore di dibattito alla conferenza dei capigruppo sul nome da dare al consiglio tematico sulla sicurezza (parola tabù, da evitare ), seduta fatta sospirare per mesi ai consiglieri di opposizione che l'avevano richiesta, per approdare finalmente in una seduta " alla melassa" sulla vivibilità urbana .Voi continuate cosi a girare intorno al problema, a dare un colpo al cerchio e uno alla botte della sinistra critica i cui voti sono pur sempre utili per mantenere lo staus quo, speriamo che tra un anno i fiorentini, come hanno già fatto i romani, sappiano scegliere tra le chiacchiere fumose e chi invece ritiene che la sicurezza sia un bene primario».(fn)