Per il secondo anno consecutivo alla Mostra Internazionale dell'Artigianato le primizie agroalimentari e l'artigianato della Calabria
Sulla scia dei legami di legalità stipulati con il comune di Locri all'indomani dell'omicidio del vicepresidente del consiglio regionale della Calabria Francesco Fortugno prosegue l'impegno del comune di Firenze nella collaborazione con l'economia e nella valorizzazione della locride e di tutto il territorio calabrese.Grazie al forte contributo economico della Regione Toscana, assessorato alle attività produttive, e al protocollo di collaborazione che quest'ultima ha stipulato con la Regione Calabria, per il secondo anno consecutivo gli artigiani e i produttori agroalimentari della locride e non solo, troveranno ospitalità nei padiglioni della settantaduesima edizione della Mostra Internazionale dell' Artigianato, dal 25 aprile al 4 maggio alla Fortezza da Basso di Firenze. Primizie alimentari ed esperienze del sapere fare, come artigiani del vetro, del legno, della lavorazione della ceramica artistica e del bergamotto, che spesso hanno difficoltà ad essere conosciute al difuori della Regione.Lo scorso anno il successo dell'iniziativa ha permesso ai produttori della locride di tornare in Calabria forti di nuove e importanti relazioni con il tessuto economico fiorentino, come i contatti stabiliti fra un'azienda di Locri che effettua ricami con negozi fiorentini che vendono questi prodotti e quelli fra un'azienda di dieci donne che producono fitofarmaci estratti dal bergamotto con alcune farmacie fiorentine.L'intera iniziativa e la collaborazione fra Regione Toscana e Calabria sono stati presentati questa mattina in Palazzo Vecchio nel Salone di Duecento dove sono intervenuti, fra gli altri, Federico Gelli vicepresidente della Regione Toscana, Francesco Sulla assessore della Regione Calabria alle attività produttive, Francesco Macrì sindaco di Locri, il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini."Siamo particolarmente emozionati oggi ha spiegato il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini - perché vediamo concretizzarsi il progetto grazie al quale per il secondo anno consecutivo gli artigiani e i produttori alimentari calabresi esporranno i loro prodotti alla Mostra dell'artigianato. La Calabria è una terrà ricca di cose positive ha proseguito Cruccolini -, paesaggi bellissimi, aspetti culturali, produzioni tipiche uomini e donne impareggiabili e sarebbe opportuno che i mezzi di comunicazione mettessero in risalto anche queste caratteristiche invece che soltanto le vicende negative che riguardano la criminalità organizzata"."Ringraziamo prima di tutto gli assessori regionali Gelli e Brenna per il sostegno economico che hanno dato all'iniziativa, come comune di Firenze abbiamo voluto dare un primo segnale dopo i tragici fatti del 2005 stipulando con il comune di Locri i patti di solidarietà che si sono trasformati oggi in legami di legalità, un modello di collaborazione fra enti locali ci ha insegnato Giorgio La Pira. Anche noi ha evidenziato ancora Cruccolini - non ci dobbiamo sentire fuori da queste problematiche, le infiltrazioni mafiose esistono anche in Toscana, questo è uno scambio e una collaborazione alla pari da cui traiamo insegnamenti anche noi, un arricchimento reciproco dovuto alle tante risorse che ha il territorio calabrese".Domani l'assessore regionale alle attività produttive della Calabria Sulla si incontrerà con l'assessore regionale Ambrogio Brenna per rafforzare gli impegni e i reciproci progetti di collaborazione e definire gli interventi da svilupparsi nel 2008. "E' importante valorizzare le economie legali' ha spiegato il vicepresidente della Regione Toscana Gelli ovvero quelle che combattono contro le infiltrazioni mafiose e questi meravigliosi prodotti che ospitiamo alla mostra dell'Artigianato, sono il primo segnale della conquista di nuove opportunità per la Calabria e l'impegno della Regione Toscana non si limiterà soltanto al sostegno economico ma anche a quello dell'innovazione tecnologica e dello sviluppo in altri settori"."L'Italia o cresce tutta assieme o non cresce ha aggiunto l'assessore della Regione Calabria Sulla-. Il Mezzogiorno è una risorsa e la Calabria può essere per la Toscana un buon esperimento di integrazione tra le imprese delle due regioni".Durante la manifestazione sono inoltre intervenuti il sindaco di Locri Francesco Macrì e il presidente di Avviso Pubblico, sindaco di Certaldo Andrea Campitoti.L'illustrazione del progetto, realizzato grazie al contributo della Cna Toscana, di Unioncamere Calabria e associazione Nelson Mandela Forum, è stata anche l'occasione per stringere e stimolare collaborazioni tra piccole e medie imprese della Calabria e della Toscana e per promuovere e far conoscere i progetti e le attività di associazioni culturali dei calabresi che hanno sede in Toscana.A conclusione della mattinata l'esibizione del gruppo folkloristico Miromagnum di Mormanno (Cs) che ha presentato i due concerti che si terranno il 25 aprile alle 16 al Teatrino Lorenese della Fortezza Da Basso e domenica 27 aprile alle 16 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. (uc)SEGUE FOTO TORRINI FOTOGIORNALISMO