"Sentinelle", De Zordo: "Una comunicazione dell'assessore Cioni nel prossimo consiglio comunale"

Questo l'intervento della capogruppo di Unaltracittà/unaltromondo Ornella De Zordo.«Abbiamo richiesto al presidente del consiglio comunale che l'assessore Cioni faccia una comunicazione ufficiale nel primo consiglio utile, cioè quello di lunedì 28 aprile, sull'operato delle 630 "sentinelle" che dal 2004 fornirebbero segnalazioni alla Polizia municipale su ipotetiche situazioni di irregolarità.Veniamo a sapere solo ora che l'instancabile assessore ha arruolato pensionati, studenti e commercianti per segnalare eventuali reati. Informatori di quartiere che Cioni chiama anche "partners" e che ogni 15 giorni vengono chiamati a rapporto: nel loro mirino tutti, dai writers ai venditori abusivi, passando attraverso varie tipologie sospette. Le persone per bene, specialmente se di cittadinanza italiana e di buon livello sociale, dovrebbero stare tranquille; si tratterà tutt'al più di fare attenzione a non avere atteggiamenti che possono destare sospetto. Più problematica la cosa per immigrati e per tutte le fasce di marginalità che tentano di sopravvivere nel tessuto urbano. Proprio quello che ci vuole in questa nostra società della paura e dell'insicurezza per ricostruire quei legami di comunità che i sociologi di tutto il mondo dichiarano pericolosamente perduti. Per ricostituire socialità, solidarietà e inclusione. Certo non è casuale che proprio ora sia stata resa nota una decisione presa 4 anni fa. Così Firenze dopo i lavavetri e i mendicanti orizzontali si colloca ancora una volta all'avanguardia nella battaglia sulla sicurezza, quella che non risolve i problemi ma serve a contendersi i voti di un elettorato sempre più disorientato e reso insicuro".(mf)