Giocoli (FI-PDL): «Gli "spioni" di Cioni non servono a garantire l'ordine e la sicurezza della città»

Questo il testo del'intervento della consigliera Bianca Maria Giocoli (FI-PDL):«Le spie non mi sono mai piaciute neanche ai tempi della scuola.Figuriamoci per garantire l'ordine e la sicurezza della città.Ma la cosa più grave è l'assoluto silenzio nel quale hanno operato questi solerti "spioni" in tutti questi anni: nessuna comunicazione al consiglio comunale, nessuna conferenza stampa per presentare risutati, se mai ve ne sono stati.A parte tutto, vedendo il degrado imperante e contando numerosi casi di violenza alle donne non ci sembra che questi "spioni" abbiano fatto granchè anche per la citta.Forse alla stazione di Santa Maria Novella, dove bivaccano giorno e notte in condizioni di assoluto disagio donne, uomini e qualche bambino, non vi sono spioni? In piazza Brunelleschi o sotto l'arco di San Pierino dove circolano fiumi di droga non vi erano spioni dell'assessore Cioni? O in via dei Servi dove i punkabbiesta danno noia a cittadini e turisti. E a Novoli o al parco delle Cascine?La "Spectre" dell'assessore Cioni è solo una trovata di questi giorni per non sfigurare rispetto alle "ronde" utilizzate a Bologna? Oppure siamo di fronte ad un esercito segreto che dopo anni è uscito solo oggi allo scoperto? Sinceramente preferiamo figure come quelle dei vigili urbani e dei poliziotti di quartiere o, comunque, volontari riconoscibili e identificabili invece degli "spioni" al servizio di qualcuno».(fn)