Interrogazione di Stella (FI-PDL) sui «cittadini reclutati dall'amministrazione per vigilare il territorio»
L'iniziativa che riguarda i «cittadini reclutati dall'amministrazione per vigilare il territorio» è al centro di una interrogazione del consigliere Marco Stella (FI-PDL).«Per garantire la sicurezza - scrive l'esponente del centrodestra i sindaci di numerose città italiane stanno assumendo iniziative tra le quali l'impiego di "cittadini vigilanti" che pattugliano il territorio. Bologna sta arruolando "assistenti civici" che saranno dotati di telefonino per le emergenze. A Firenze, già dal 2003, stanno operando 630 "sentinelle" suddivise nei cinque quartieri cittadini, incaricate di informare la polizia municipale sulle situazioni ritenute degne di segnalazione e che per questo dispongono del numero di cellulare del vigile di quartiere».«Le forze dell'ordine sottolinea Stella sono chiamate a garantire la prevenzione e la repressione dei reati e la decisione di affiancare privati cittadini deve essere autorizzata dopo avere definito i criteri di efficienza e di trasparenza entro cui questi ultimi sono chiamati ad operare».In particolare il consigliere di Forza Italia vuole sapere «se corrisponde a verità che a Firenze dal 2003 sta operando un esercito di 630 "sentinelle" sparse nel territorio comunale con il compito di informare la polizia municipale»; «quali sono i criteri in base ai quali si è proceduto ad individuare tali collaboratori»; «se i cittadini reclutati dall'amministrazione sono riconoscibili mediante apposite dotazioni di vestiario che ne renda immediata l'identificazione e trasparente l'operato»; «quanti e quali sono i fondi stanziati per tale collaborazione dal 2003 ad oggi»; «quante e quali tipologie di reato sono state segnalate alla polizia municipale e quali interventi sono stati effettuati a seguito delle informazioni rese dal 2003 ad oggi»; «per quale motivo si è ritenuto di rendere pubblica questa organizzazione operativa a Firenze nel campo della sicurezza solo adesso, in concomitanza con le iniziative assunte da altre amministrazioni»; «se l'amministrazione intende procedere con una selezione di personale per poter contare sulla collaborazione di operatori dotati di specifica formazione». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: interroga il Sindaco per avere notizie in merito all'operato dei cittadini reclutati dall'Amministrazione a scopo di vigilanza del territorioIl sottoscritto Consigliere Comunale,visto che i sindaci di numerose città italiane stanno assumendo iniziative volte a garantire la sicurezza anche mediante l'impiego di "cittadini vigilanti" nel pattugliamento del territorio finalizzato alla segnalazione e alla prevenzione di reati;appreso dalla stampa che la città di Bologna sta arruolando "assistenti civici" i quali per operare dovranno superare un concorso, verranno educati a garantire la propria sicurezza personale e saranno dotati di telefonino per le emergenze;appreso che a Firenze già dal 2003 stanno operando 630 "sentinelle" sparse nei 5 quartieri cittadini, incaricati di informare la Polizia Municipale sulle situazioni ritenute degne di segnalazione e che per questo dispongono del numero di cellulare del vigile di quartiere;ritenuto che le forze dell'ordine siano chiamate a garantire la prevenzione e la repressione dei reati e che l'affiancamento di privati cittadini debba essere autorizzato dopo avere definito i criteri di efficienza e di trasparenza entro cui siano chiamati ad operareINTERROGA IL SINDACO PER SAPERESe corrisponde a verità che a Firenze dal 2003 sta operando un esercito di 630 "sentinelle" sparse nel territorio comunale con il compito di informare la Polizia Municipale;Quali sono i criteri in base ai quali si è proceduto ad individuare i suddetti collaboratori;Se i cittadini reclutati dall'Amministrazione sono riconoscibili mediante apposite dotazioni di vestiario che ne renda immediata l'identificazione e trasparente l'operato;Quanti e quali sono i fondi stanziati dall'Amministrazione per garantirsi la suddetta collaborazione dal 2003 ad oggi;Quante e quali tipologie di reato sono state segnalate alla Polizia Municipale e quali interventi sono stati effettuati a seguito delle informazioni rese dal 2003 ad oggi;Per quale motivo si è ritenuto di rendere pubblica questa organizzazione operativa a Firenze nel campo della sicurezza solo adesso, in concomitanza con le iniziative assunte da altre amministrazioni;Se l'Amministrazione intende procedere con una selezione di personale al fine di poter contare sulla collaborazione di operatori dotati di specifica formazione, al fine di garantire un efficace contributo all'operato delle forze dell'ordine nell'attività di segnalazione e prevenzione dei reati.Marco StellaFirenze, 23 aprile 2008