Nuovo teatro del Maggio, Donzelli (AN): «Riflettere sulle parole di Zeffirelli, consultiamo subito i grandi artisti mondiali»

«Il maestro Zeffirelli, in visita alla commissione, ha lanciato un appello all'amministrazione contro la fretta dimostrata nella realizzazione del nuovo teatro del Maggio a Firenze. Le parole sono state estremamente schiette, come è abitudine del maestro Zeffirelli. Gli amministratori fiorentini facciano tesoro non soltanto degli omaggi materiali del Maestro, ma anche dei suoi consigli». Lo ha detto il consigliere Giovanni Donzelli (AN-PDL).«Il maestro Zeffirelli - ha aggiunto l'esponente del centrodestra che è anche componente della commissione cultura - ha detto che "non si fa una cialtronata del genere con questa fretta", definendo il progetto "un mostriciattolo che comunque non si farà mai perchè il mondo si ribellerà". Ha raccontato inoltre della cura e l'attenzione con cui ha visto invece progettare e realizzarsi il Metropolitan, spiegando che i progettisti chiamarono per un consulto tutti i maggiori artisti mondiali. Ha ricordato inoltre l'aneddoto significativo per cui il progetto nel 1962 venne profondamente modificato su richiesta di un artista inglese che fece notare l'eccessiva distanza tra i camerini e il palco scenico».«E' importante realizzare il nuovo teatro – ha concluso Donzelli – ma anche non farsi prendere dalla frenesia di sfruttare i finanziamenti a discapito della qualità e della funzionalità del progetto stesso. L'amministrazione, segua il suggerimento di Zeffirelli e l'esempio del Metropolitan, chiami i più grandi artisti a visionare il progetto e a verificarne la qualità e l'efficienza con chi ha dedicato al teatro la propria vita dimostrando di sapersene occupare». (fn)