Commissione lavoro approva mozione sulla Banca Toscana

Mantenimento nella nostra città di un nucleo strategico stabile. Difesa della componente fiorentina. Tutela del modo di fare finanza con uno specifico interesse per commercianti e artigiani. Sono le richieste contenute in una mozione sulla Banca Toscana approvata questa mattina della commissione lavoro. (fn)Questo il testo della mozione:Tipologia: mozioneSoggetto proponente: consigliere Giovanni VarrasiOggetto: tutela lavoratori Banca Toscana di FirenzeFirenze, lì 17 marzo 2008IL CONSIGLIOCONSIDERATA inevitabile la concentrazione bancaria, a livello nazionale ed internazionale, per competere anche a livello finanziario sui mercati mondiali e costruire aggregati che possano difendere gli interessi economici italiani;PRESO ATTO del ruolo che il Monte dei Paschi di Siena ha raggiunto nello scacchiere finanziario italiano, acquisendo la Banca Antonveneta e divenendo dunque la terza grande banca italiana;APPREZZANDO il rapporto storico che la banca di Rocca Salimbeni ha col suo territorio, le sue tradizioni, il tessuto sociale ed imprenditoriale, auspicando che, in questa sua specifica e positiva caratteristica, possa allargarsi dalla dimensione senese a quella toscana;PREOCCUPATI, invece, che tale aggregazione comporti problemi per il personale della Banca Toscana di Firenze;INVITA IL SINDACOA considerare una piattaforma politico-istituzionale, da far valere in un necessario confronto con MPS, che verta sui seguenti punti:- mantenimento di un nucleo strategico stabile a Firenze della Banca Toscana, temperando la preannunciata volontà di spostare la sua direzione generale a Siena e, con essa, il trasferimento di 400 dipendenti;- difesa della componente fiorentina della banca;- tutela del modo di fare finanza della Banca Toscana, con uno specifico interesse per commercianti e artigiani.Giovanni Varrasicapogruppo dei Verdi