Tibet, il presidente del consiglio invita il Dalai Lama ad una seduta dell'assemblea

Questo il testo della lettera che il presidente del consiglio comunale ha inviato al Dalai Lama:«Firenze 18 marzo 2008Prot. n° 209/PAlla c.a. Dalai Lama Tenzin GyatsoConsiderato che il Dalai Lama nel 1989 è stato insignito del premio Nobel per la pace per la sua attività di lotta pacifica per il riconoscimento dei diritti del popolo tibetano,Considerato che il Consiglio Comunale di Firenze nel 1994 ha concesso al Dalai Lama la cittadinanza onoraria " per la sua instancabile opera in favore della pace nel mondo e per l'affermazione dei diritti civili ed umani di tutti i popoli della terra",Visto la risoluzione con cui il Consiglio Comunale di Firenze ha deciso di aderire all'Associazione di Comuni, di Province e Regioni per il TibetVisto la risoluzione con cui il Consiglio Comunale di Firenze invita il Sindaco a farsi promotore di iniziative per porre fine alla repressione nei confronti della minoranza tibetana inviando anche il Gonfalone alla manifestazione che si terrà a Roma mercoledì 19 marzo,Tenuto conto delle parole del Dalai Lama per il quale " in Tibet è in atto un genocidio culturale, una discriminazione sistematica e i tibetani nella propria terra sono trattati da cittadini di seconda classe",Considerato che Firenze ha da sempre avuto un ruolo, per citare La Pira, di " città della diplomazia, della pace e della solidarietà",Considerato che il Sindaco di Firenze è il vicepresidente di Mayors for peaceIl Consiglio Comunale di Firenze invita il Dalai Lama, leader spirituale in esilio del Tibet, ad una seduta del prossimo consiglio e si sentirebbe onorato della sua presenza.Ringraziando per l'ascolto concessoDistinti saluti Eros Cruccolini»(fn)