Il cordoglio del sindaco per la scomparsa di Chiara Lubich
"La scomparsa di Chiara Lubich, dal 2000 cittadina onoraria di Firenze, priva la nostra città e il mondo di una persona che con la sua semplicità ha saputo dialogare con tanti popoli e religioni, partendo da una visione del mondo imperniata sul concetto di fraternità universale". Lo afferma il sindaco di Firenze nel suo messaggio di cordoglio per la scomparsa di Chiara Lubich."Chiara - si legge ancora nel messaggio del sindaco - ha dedicato la sua vita all'impegno per gli altri, al dialogo, all'abbattimento dei muri della povertà e dell'ingiustizia; il messaggio di cui è stata portatrice non ha parlato solo ai credenti, ma anche a chi, da laico, non smette di credere nella possibilità di costruire un nuovo mondo di pace. Il legame di Firenze città del dialogo e dell'accoglienza con Chiara Lubich è fatto di valori condivisi, di vicinanza geografica con la comunità di Loppiano e di un rapporto che nel corso degli anni non si è mai interrotto"."Al mio personale cordoglio - conclude il sindaco - si unisce quello dell'intera città che la ricorda come un esempio di dedizione e di amore verso il prossimo, come un punto di riferimento per tante ragazze e ragazzi che hanno trovato negli ideali di Chiara le ragioni di un impegno religioso, civile ed etico".(fd)