In Sala d'Arme la mostra di Talani. Più di 50 dipinti e una 'spiaggia' in piazza della Signoria inaugurano una grande antologica

Il mare, il vento, contorni indefiniti e leggeri. E' il tratto di Giampaolo Talani, il maestro dell'affresco della Stazione al quale il Comune rende omaggio contribuendo alla realizzazione di una mostra antologica nella Sala d'Arme di Palazzo Vecchio che si inaugura oggi (fino al 27 aprile). L'evento presentato stamani in Palazzo Vecchio dall'assessore allo sport e tempo libero, insieme a Talani e ai curatori, coinvolge, oltre che il Comune, anche la Provincia, la Galleria degli Uffizi, la Regione. Si tratta di un'esposizione che raccoglie 55 dipinti provenienti da collezioni pubbliche e private, dall'Italia e dall'estero (due, in particolare, dagli USA e uno dal Giappone). Suddivisa in 8 sezioni, la personale presenterà dipinti di varie dimensioni, scelti tra gli altrettanti periodi salienti dell'esperienza artistica di Talani: da "Storie del marinaio" a "Un forte vento di mare", da "Storie salate" a "Cercatori di pesci" e "Musicisti", da "Finisterre-Partenze" ad "Animali di battigia" e "Ombre". La mostra è curata da Laura Farina per Oltremare Arte e il catalogo da Elisa Gradi. Il suggestivo allestimento, con impiego di antichi infissi, è di Paolo Nocentini e Giacomo Violi Pini.Non solo quadri. Talani ha pensato anche ad un'installazione dall'evidente rimando all'universo simbolico cui non ha mai cessato di attingere e che lo ha reso sempre più celebre: il mare. Piazza della Signoria si trasformerà in un'immensa spiaggia, habitat originario di Talani. Più di cinquanta ombrelloni bianchi e blu da oggi formano un grande giglio in piazza della Signoria. A completare l'installazione contribuirà anche un sottofondo jazz suonato dal vivo. La mostra sarà affiancata anche da una grande scultura che fino ad aprile sarà installata sotto la Loggia degli Uffizi.La mostra , ad ingresso gratuito, è aperta tutti i giorni dalle 10,30 alle 18,30. (lb)