Project Financing Mobilità, la relazione dell'assessore in consiglio comunale

Questo il testo dell'intervento dell'assessore alla finanza di progetto, svolto nel consiglio comunale di oggi, sul Project Financing Mobilità:"In data 21 febbraio ultimo scorso la Procura della Repubblica di Firenze ha emesso informazione di garanzia nei confronti del Rup incaricato del Project Financing Mobilità, del Presidente della Società "Firenze Mobilità S.p.A.", del Consigliere Delegato della Società "Firenze Mobilità S.p.A." e del Rappresentante Legale della Project Costruzioni S.r.l. e responsabile della Divisione Tecnica per il Project Financing della B.T.P. S.p.A.. L'avviso ha raggiunto il Rup il 26.02.2008 ed in data 28 febbraio lo stesso si è dimesso dall'incarico. L'indagine, che si è mossa a seguito di vari articoli di stampa, riguarda il sottopasso Strozzi ed è stata svolta in una prima fase dalla Corte dei Conti, e sempre alla Corte dei Conti ed alla Procura della Repubblica lo stesso Sindaco Domenici in data 23.03.2005 aveva inviato anche gli atti relativi alla realizzazione del Parcheggio Piazzale Caduti dei Lager.Successivamente è intervenuta la Procura della Repubblica e sono state sentite come persone informate dei fatti l'Assessore qui presente e due dirigenti del Comune che nel tempo e per le rispettive competenze hanno seguito l'iter del Project.La Procura della Repubblica individua nella persona del Sindaco persona offesa e conseguentemente lo stesso Sindaco ha incaricato l'Ufficio Legale del Comune e apposito consulente penalista di seguire l'iter procedurale delle indagini per compiere tutti gli atti e le azioni necessarie a tutela del Comune a cominciare dalla nomina di un proprio consulente tecnico che assisterà l'Amministrazione a partire dal conferimento dell'incarico a norma dell'art. 359 c.p.p. che avverrà presso la Procura già nella giornata di domani.Ma al di là delle procedure suddette, su mia richiesta, il Direttore Generale aveva provveduto alla nomina di un gruppo di lavoro che ha effettuato un'attenta verifica su tutti gli aspetti economici e finanziari del project. Il risultato di questo lavoro è stato che, a tutela degli interessi dell'Amministrazione Comunale, abbiamo sospeso il pagamento di quanto era stato riconosciuto a Firenze Mobilità, scadente il 31.12.2007 e conseguentemente anche quello successivo del 2008 pari a 3.300.000 euro e non si è proceduto alla consegna di ulteriori spazi pubblicitari.Evidentemente questa decisione scaturisce dalle verifiche effettuate e dalla conseguente necessità di revisione del contratto di concessione del Project e del relativo piano economico finanziario complessivo, ritenendo che si possa garantirne l'equilibrio, con quanto finora corrisposto seppur in presenza di modifiche sulle opere realizzate rispetto al progetto iniziale.Prendendo atto di tutto questo, io stessa ho consegnato il risultato prodotto dal gruppo di lavoro nelle mani del dottor Tei della Procura della Repubblica.In questi giorni sono apparse dichiarazioni sulla stampa da parte dell'ex Presidente di Firenze Parcheggi relative alla difficoltà della Società nel sostenere i costi del Project Firenze Mobilità, posizione espressa anche con propria relazione redatta in conformità a quanto richiesto dalla delibera del Consiglio Comunale n° 126 all'art. 5 comma 3 lettera d) relazione che ho correttamente rimesso alla Commissione di Controllo, al Presidente del Consiglio Comunale ed al Sindaco.Ho anche predisposto una nota, su quella relazione, che ho fatto avere agli stessi soggetti a chiarimento della posizione assunta dall'Amministrazione Comunale rispetto alla sua partecipata che in totale autonomia aveva deciso di partecipare alla Società del Project e conseguentemente lo stesso Presidente ha sottoscritto tutti i contratti e i patti parasociali fra Firenze Parcheggi e Firenze Mobilità. Contratti e Patti che non hanno visto mai e in alcun modo il coinvolgimento dell'Amministrazione Comunale.Nel Luglio scorso abbiamo rinnovato il Consiglio di Amministrazione della Società andando al totale rinnovo dei rappresentanti del Comune anche per quelli che non avevano fatto due mandati.Con il nuovo C.d.A. e con il nuovo Presidente siamo impegnati nella revisione del piano industriale partendo dal fatto che la normativa vigente ci impedisce il conferimento diretto di nuovi servizi. Comunque l'obbiettivo che ci prefiggiamo è quello stabilito dalla Delibera del Consiglio Comunale n° 88 del 18 dicembre 2006 e ci stiamo adoperando per renderlo compatibile all'attuale stato economico e patrimoniale della Società.Ho ritenuto di fare questa comunicazione, perché è mio dovere informare il Consiglio dello stato delle cose sull'operato dell'Amministrazione, sul lavoro che in questi mesi si è svolto per tutelare, al di là di ogni errore possibile, l'interesse primario dell'Amministrazione".(fd)