Rom e "Casina Rosa". L'assessore Bevilacqua: "Troppe cose non vere nel racconto dei consiglieri di AN"

"Stamani non c'è stato nessuno sgombero della «Casina Rosa» ma solo uno spontaneo allontanamento verso una nuova destinazione da parte dei 10 rom (8 minorenni e due donne, di cui una in stato di gravidanza). Non c'è stato bisogno di avvalersi di nessuna ordinanza. Sarà compito della magistratura e delle forze dell'ordine, perseguire i reati. È invece compito dell'Amministrazione Comunale tutelare i minori e le persone in condizioni di miseria che vivono nel degrado e di questo ci facciamo carico tutti i giorni senza nessuna distinzione".È quanto dichiarano l'assessore ai rapporti con i quartieri Cristina Bevilacqua ed i presidenti dei quartieri 3 e 5, rispettivamente Andrea Ceccarelli e Stefania Collesei, replicando a quanto sostenuto dal consigliere comunale di Alleanza Nazionale, Giovanni Donzelli assieme ai consiglieri di quartiere Giovanni Gandolfo e Matteo Calì che sono intervenuti commentando la soluzione dell'occupazione dei 10 rom dall'immobile in via di Villamagna."Sul complesso immobiliare Toscanini-Respighi – prosegue l'assessore Bevilacqua – sono state dette cose non corrispondenti al vero: non è stata saltata nessuna graduatoria e tutto è stato fatto nel rispetto della normativa vigente". (uc)