Cellai (AN): «Le occupazioni abusive erano nel programma dell'Unione?»
Questo il testo del vicecapogruppo di Alleanza Nazionale Jacopo Cellai e di Luigi Ciampolini, presidente del circolo "D'Annunzio" di AN:«La mappa delle occupazioni abusive in città si allarga a macchia d'olio. L'ultimo caso è quello di ieri in via di Novoli. E non possiamo far finta di niente.Alleanza Nazionale insiste sull'argomento non solo per la sensibilità verso il tema della legalità e della sicurezza dei cittadini che la contraddistingue, ma anche per l'incolumità stessa degli occupanti, che già in molti casi nel nostro Paese, sono rimasti vittime della precarietà delle strutture utilizzate come case. A Firenze le occupazioni sono diventate prassi, normalità, tanto da chiedersi se fossero parte del programma dell'Unione del centro-sinistra che governa la città. Il diritto alla casa è una questione di primo piano a cui la politica deve far fronte, ma non può certo essere affrontato attraverso il rifiuto della stessa. Non è possibile che a certe persone sia consentita una lotta politica, all'insegna di una spregiudicata illegalità, quando sappiamo bene che molti altri, se provassero a fare cose del genere senza l'apporto di certe sigle, sarebbero contrastati in tutt'altro modo. Queste occupazioni creano di fatto delle vere e proprie realtà a parte, staccate dal contesto cittadino, che non possono certo qualificarsi come forme di integrazione politica né sociale. E dentro le quali si insediano persone e attività che minano alla sicurezza dei cittadini, come si evince anche dalle parole dell'assessore Cioni in riferimento all'occupazione dell'ex Cnr.Domenici si decida: o sta con chi occupa o sta con i cittadini».(fn)