Donzelli (AN): «Il sindaco non si dimette per andare in Parlamento? La città è ancora più dispiaciuta di lui»

«Il sindaco non si dimette per andare in Parlamento? La città è ancora più dispiaciuta di lui». Questo il commento di Giovanni Donzelli (Alleanza Nazionale) «alle dichiarazioni di Domenici "voglio continuare il mandato di sindaco fino alla scadenza e portare avanti il programma di questa amministrazione"».«Purtroppo a Roma hanno stoppato le sue velleità di candidatura in Parlamento – ha aggiunto l'esponente del centrodestra - potevamo immaginare che non godesse di grande fiducia nei vertici nazionali della sinistra vista la poca attenzione dimostrata dal Governo Prodi per Firenze, ma una speranza di liberare la nostra città dalla sua pessima gestione i fiorentini iniziavano a coltivarla. Per la prima volta c'è un comune sentire tra i cittadini e il sindaco, tutti sono dispiaciuti per questo proseguo forzato della guida di Firenze. Criminalità, sporcizia, degrado, pessima gestione degli eventi estivi, nessun rilancio culturale, traffico, cantieri abbandonati, strade distrutte, progetti mal realizzati. I fiorentini sono stufi di questa pessima gestione».«Adesso – ha concluso Donzelli - con il patto che congela la crisi di maggioranza e un sindaco deluso per i mancati sogni da parlamentare, la città sarà ancora più trascurata e mal gestita. Le elezioni anticipate avrebbero salvato Firenze da un altro anno di pessima gestione amministrativa». (fn)