Scritte xenofobe, De Zordo: «Governo della città responsabile due volte»

Questo il testo dell'intervento della capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo Ornella De Zordo:«Sono stati affissi in via Faenza cartelli dal contenuto xenofobo che non possono che far vergognare tutti i fiorentini. Niente può giustificare l'intolleranza e la violenza contenuta nelle scritte. Come sempre accade - in una logica che non è estranea alla nostra amministrazione, ne sia esempio la famosa ordinanza lavavetri - è facile dare la responsabilità di ogni male ai meno integrati e ai meno rappresentati. Se violazioni ci sono siano sanzionate, singolarmente, non favorendo questo pericoloso clima di intolleranza.Abbiamo pertanto più volte denunciato l'insufficienza delle politiche sociali del Comune, dalla questione della residenza all'emergenza freddo, al disinteresse per le marginalità più estreme, da nascondere alla vista per necessità di "decoro", che nessuna fredda contabilità dell'assessore De Siervo riuscirà a mascherare.Abbiamo anche affermato spesso che la sicurezza e la qualità si misurano sulla capacità di rispondere alle esigenze essenziali di chi in questa città vive, o cerca di vivere.Abbiamo chiesto che contro il degrado non si agisca con logica da ordine pubblico, ma accompagnando interventi necessari in termini di sistemazione dei luoghi (raccolta rifiuti, pavimentazione, illuminazione) con iniziative di inclusione sociale e di prima accoglienza.Ora vediamo come l'insufficienza delle risposte, oltre a colpire direttamente i più deboli, spinti sempre più ai margini da una spirale che non ammette riscatto, colpisca anche il senso della civile convivenza che da sempre caratterizza i cittadini di Firenze. Un cartello come quello apparso in via Faenza "Ieri ospitali per scelta oggi razzisti per sopravvivere" condanna due volte chi governa questa città. La prima per non saper trovare risposte ha chi ha insoddisfatti bisogni primari - di qualsiasi colore, lingua o nascita sia. La seconda per aver minato il senso di solidarietà dei fiorentini».(fn)