Centro polifunzionale per i richiedenti asilo, De Siervo: "Il nuovo progetto non sarà un Cpt"
"Il centro polifunzionale per l'accoglienza temporanea rivolto ai richiedenti asilo a Firenze non sarà un Centro di permanenza temporanea (Cpt) come è stato erroneamente dichiarato ha sottolineato l'assessore all'accoglienza e integrazione Lucia De Siervo -. Ci tengo infatti a ricordare che questo progetto - che sarà dislocato in due edifici nasce da un accordo fra il Ministero dell'Interno e Comune di Firenze. L'obiettivo è quello di incentivare la promozione dei diritti e delle libertà civili, realizzando forme di collaborazione in materia di protezione e di inclusione sociale dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione umanitaria"."Passare da progetti speciali che si ripetono nel tempo ha spiegato l'assessore De Siervo ad un nuovo sistema che, partendo dalla valorizzazione dell'esperienza importante quale Villa Pieragnoli, da cui sono passati, dal 2001 al 2006, 274 persone, offre maggiori risposte a soggetti che necessitano di protezione"."Questo progetto ha concluso l'assessore farà in modo che siano investiti 2milioni di euro che serviranno per il restauro degli immobili e per le risorse correnti, utili a finanziare l'accoglienza e i servizi.Appena verrà definito il cronoprogramma dell'intervento provvederemo con la Prefettura a organizzare una conferenza stampa per rendere conoscitivi tutti i dettagli di questa importante risposta da parte della città di Firenze ai richiedenti asilo". (pc)