Inquinamento acustico, abbattimento del rumore in 5 scuole della città. Gli assessori Del Lungo e Lastri: "Ambienti più sani e confortevoli"

Scuole più silenziose e confortevoli grazie a barriere fonoassorbenti, nuovi infissi e nuove finestre con abbattimenti fino a 33 decibel. Gli interventi di risanamento acustico per cinque scuole della città (Bargellini – Vamba, M. L. King, Pilati, Matteotti, Cairoli Alemanni) sono stati presentati stamani dagli assessori all'ambiente e alla pubblica istruzione Claudio Del Lungo e Daniela Lastri. I lavori, realizzati dalla direzione ambiente sono già ultimati e con un costo complessivo di circa 853.504mila euro hanno riportato queste scuole entro i 45 decibel che sono i livelli di rumore ottimali fissati dalle normative vigenti."Si tratta – ha detto l'assessore Del Lungo – di interventi importanti contro l'inquinamento acustico eseguiti con cura senza rovinare l'ambiente, ma anzi riqualificandolo. Abbiamo utilizzato materiali che abbelliscono e che meglio si inseriscono nel contesto nel quale i plessi scolastici si trovano".Le barriere infatti in alcuni casi sono trasparenti, in altri sono fatte con arbusti, con piante e con legno. "Grazie a questi interventi – ha aggiunto l'assessore Daniela Lastri – si è abbattuto il rumore non solo all'interno delle scuole ma anche negli spazi esterni quali i giardini ed è stato creato per i bambini un ambiente più confortevole e sano". L'assessore Lastri ha poi fatto presente che anche se interventi di questo tipo devono essere estesi anche ad altri edifici scolastici della città, in molte scuole soprattutto in tutte quelle ristrutturate o ricostruite, sono state adottate misure analoghe per l'abbattimento del rumore anche in zone interne come le mense e le aule.Ma vediamo nel dettaglio gli interventi su questi cinque edifici. Per quanto riguarda l'elementare Bargellini – Vamba in via di Novoli sono stati fatti due tipi di lavori, uno di installazione di barriere sottili verticali su via di Novoli e di nuovi infissi per un costo complessivo di 199mila euro e un abbattimento di 33,9 decibel all'interno dell'edificio che è passato da 21,2 decibel a 37,3 decibel. Per quanto riguarda l'elementare M.L. King su viale Etruria, è stata installata (198mila euro circa)una barriera antirumore su viale Etruria e sul raccordo con via Canova. Sono inoltre stati sostituiti gli infissi al piano terreno, quelli più esposti al traffico circostante. Anche qui si è avuta un notevole abbattimento di decibel, da 60,1 a 37,3 al primo piano.Barriere verticali fonoassorbenti anche sulla elementare Pilati sia sul lato che da su lungarno colombo sia su via Minghetti per un costo complessivo di 245.655 euro e una diminuzione di decibel fino a 12,5.All'elementare Matteotti (via Dino del Garbo) sono invece stati sostituiti i vetri salvaguardando gli infissi storici di tutti i locali che si affacciano su viale Morgagni e via Dino del Garbo. I nuovi vetri sono più spessi e a due strati con del materiale isolante fra i due strati. Il costo complessivo è stato di 115mila euro. E poi l'elementare Cairoli Alemanni in via della Colonna dove invece sono stati installati controsoffitti realizzati in pannelli isolanti costituiti da fibre sintetiche di riciclo. Anche in questo caso la spesa complessiva è stata di 115mila euro.Questo tipo di intervento nelle scuole rientra nelle misure avviate con il Piano di risanamento acustico che ha consentito di accedere ai finanziamenti regionali previsti per i comuni virtuosi. " Il Comune ha deciso di avviare l'attività di risanamento dei cosiddetti ‘ricettori sensibili' dalle scuole di sua proprietà. Gli edifici scolastici sono stati catalogati in ordine di problematicità utilizzando come parametri principali quelli realtivi a ubicazione dell'edificio, livelli di rumore e numero di studenti. (lb)