Torna in consiglio comunale la delibera sulla fusione di Publiacqua con altri gestori idrici della Toscana

Torna, nel consiglio comunale di lunedì prossimo, la delibera che prevedeva il via libera alla fusione di Publiacqua con altri gestori idrici della Toscana.La seduta si aprirà per con le comunicazioni e le domande di attualità dei consiglieri e la discussione di due interrogazioni: una di Stefano Alessandri e Giovanni Donzelli (AN) «in merito alle dichiarazioni stampa del sindaco del 2 ottobre scorso relative ad ipotetici fascicoli aperti dalla procura», l'altra di Jacopo Bianchi (FI) «per avere notizie in merito agli interventi di manutenzione straordinaria da realizzare presso il condominio Erp di via Carlo del Prete».Tra le altre delibere quella sulla sopraelevazione dell'hotel Excelsior di piazza Ognissanti.Collegate alla delibera su Publiacqua le mozioni di Gaia Checcucci (AN) «per impegnare l'amministrazione a sospendere il processo di aggregazione fra i gestori dell'Ato 2, 3 e 6» e di Anna Nocentini (Rifondazione Comunista), Nicola Rotondaro (Comunisti Italiani), Anna Soldani (Sinistra Democratica), Giovanni Varrasi (Verdi) e Ornella De Zordo (Unaltracittà/Unaltromondo) sulla «gestione del servizio idrico integrato». In programma ci sono anche le mozioni di Domenico Valentino (Verdi) sui «proventi derivanti da incasso biglietti per esposizione David di Michelangelo» e della commissione lavoro, presieduta da Leonardo Pieri, «per realizzare servizi igienici ai capolinea delle linee Ataf».L'unica risoluzione è quella di Gabriele Toccafondi (FI) di «condanna nei confronti del rifiuto espresso alla visita del Papa presso l'Università La Sapienza». (fn)