Senza fissa dimora, tre persone rifiutano l'aiuto del Comune, De Siervo: "Continua il nostro impegno ad offrire risposte sociali"
"Sono circa cinque mesi che cerchiamo di aiutarli a recarsi in un centro di accoglienza, ma senza nessun esito positivo. L'ultimo nostro intervento, aiutati dalle forze dell'ordine, protezione civile e dalle associazioni, è di ieri sera, ma non ha dato l'esito sperato". E' quanto ha dichiarato l'assessore all'accoglienza e integrazione Lucia De Siervo che ieri sera, si è recata di nuovo in piazza della Libertà a tentare di convincere le tre persone, di cui uno con un piccolo cane: due uomini, un polacco e un cecoslovacco e una donna polacca, già conosciuti da tempo."Da alcuni giorni ha spiegato l'assessore De Siervo teniamo prenotati due posti ad un centro di accoglienza per uomini nel quale potevano portare anche il loro cane e un altro ad un centro per donne, nella speranza che si decidessero a seguirci ma noi non possiamo, se non accettano, prenderli a forza, altrimenti rischieremmo noi di essere perseguiti per sequestro di persona. Nemmeno il 118 ha reputato di fare nulla, ritenendo comunque che le persone non fossero a rischio di vita"."Rimane comunque la nostra volontà a non demordere e ad aiutare, recandosi anche sul posto - ha sottolineato l'assessore - coloro che hanno urgentemente bisogno di aiuto e di un posto dove dormire. Continueremo a monitorare la situazione dei senza fissa dimora, grazie anche all'aiuto delle associazioni, della protezione civile e delle forze dell'ordine". (pc)SEGUE FOTO CGE