Multisala di Novoli, De Zordo: «Rispettare la norma regionale e favorire il cinema di qualità»

Questo il testo dell'intervento di Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo:«La vicenda della costruzione della nuova multisala di Novoli conferma l'avventurismo urbanistico dell'amministrazione comunale fiorentina. Si approva la presenza di una multisala a pochi passi dal centro mettendosi contro la normativa regionale e promuovendo allo stesso tempo un tipo di cultura massificatoria, che nulla ha a che fare con il cinema di qualità. Si arriva al paradosso con le dichiarazioni dell'assessore all'urbanistica Biagi che rivendica: "Firenze vanterà un primato: un multiplex direttamente in città" (e già abbiamo il primato del polo fieristico della Fortezza in centro).In realtà i multiplex sono storicamente luoghi che omologano l'offerta cinematografica dell'area in cui sorgono. Nel caso meritoriamente denunciato dagli esercenti cittadini e dall'Agis Toscana il risultato sarà addirittura peggiore: saranno cancellate sale storiche come il Flora, il Manzoni, l'Adriano per citare le maggiori. E naturalmente l'amministrazione comunale dirà, ha già iniziato a dirlo con l'assessore Gozzini, che la colpa è degli esercenti che non hanno saputo sfruttare le opportunità offerte loro dal mercato.Unaltracittà/Unaltromondo chiede pertanto all'amministrazione comunale di rispettare le leggi regionali e di sfuggire alla tentazione di favorire gruppi economici grandi a scapito di chi ha fatto della professione di esercente cinematografico un'appassionata opera di ricerca culturale che non può che arricchire i tanti spettatori che preferiscono i film di qualità ai cinepanettoni».(fn)