Quartiere 3: sabato, l'inaugurazione della mostra "I semi del Cambiamento" sulla "Carta della Terra"

Sarà inaugurata sabato prossimo alle 11,00 la mostra "I semi del Cambiamento. La Carta della Terra e il Potenziale Umano" ma sarà visitabile già da giovedì prossimo presso l'auditorium dell'Istituto Comprensivo del Galluzzo "G. Papini" in via Ser Lapo Gavacciani al Galluzzo.La mostra fotografica e documentaria affronta i temi della "Carta della Terra ed il potenziale umano", è organizzata dal Quartiere 3 e dall'Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai (IBISG) ed è rivolta soprattutto alle scuole. Infatti sono già più di 30 le classi prenotate (tra elementari e medie, di cui una dell'Impruneta e due di Badia a Settimo) per un totale di circa 500 persone.La mostra è composta da 17 pannelli ed alla fine del percorso guidato con i volontari dell'IBISG, verrà proiettato il film documentario "A Quiet Revolution" ("Una Rivoluzione Silenziosa" realizzato dal National Geographic) che affronta alcuni temi collegati alla mostra.La mostra sarà visitabile, con ingresso gratuito, fino al 18 gennaio col seguente orario: dl lunedì al sabato dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 14,30 alle 20,30. La domenica dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 20,00.In questi giorni è anche possibile donare libri che andranno ad arricchire la biblioteca della Papini ed il Punto Lettura del Galluzzo.La versione definitiva della "Carta della Terra" vide la luce nel marzo 2000 e fu redatta dalla Commissione per "La Carta della Terra".Nel 1992 la Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente e lo sviluppo (UNCED), l'Earth Summit, che si svolse a Rio de Janeiro, stilò una prima formula della "Carta della Terra" che fu emendata con le raccomandazioni dei governi e di molte Organizzazioni Non Governative (ONG) tra le quali, anche alcuni gruppi che rappresentavano le principali fedi religiose. A Rio de Janeiro fu stilata una "Carta della Terra" delle ONG e su questa base, partendo dal principio che: "Noi apparteniamo ad un'unica famiglia umana e ad una comunità terrena con un destino comune", nel corso degli anni si è sviluppata la versione definitiva.Questi i principi della "Carta della Terra".Rispetta la Terra e la vita, in tutta la sua diversità riconoscendo che tutti gli esseri viventi sono interdipendenti e che ogni forma di vita è preziosa, indipendentemente dal suo valore per gli esseri umani, affermando la fede nell'intrinseca dignità di tutti gli esseri umani, relativamente alle potenzialità intellettuali, artistiche, etiche e spirituali dell'umanità. (uc)