Servizi alla Strada, l'assessore Albini: "Una società sana che produce utili"

"La Sas è una società sana che da due anni è in utile e non ci risultano inchieste da parte della Procura della Repubblica, se non quella di acquisizioni di quote della Scaf". Lo afferma l'assessore alle società partecipate Tea Albini che oggi, assieme al presidente e al direttore di Sas (Società Servizi alla Strada), Giancarlo Viccaro e Franco Tagliabue, ha tracciato un bilancio della società (partecipata al 100% dal Comune di Firenze) e ha precisato alcune questioni apparse su organi di stampa."Sas – spiega ancora l'assessore Albini – svolge una serie di compiti che le vengono affidati dal Comune di Firenze, unico socio. Per quanto riguarda il controllo della sosta, la società riceve 9 euro e 50 per ogni multa regolarmente elevata, che però viene incassata dal Comune. Anche gli incassi relativi ai bus turistici, per circa 8 milioni all'anno, finiscono tutti nel bilancio comunale. Riteniamo che in questi anni la società abbia ben operato in piena sintonia col Comune di Firenze e che anche per il 2008 ci possano essere i presupposti per proseguire su questa direzione".SAS dal dicembre 2005 è società per azioni partecipata al 100% dal Comune di Firenze. Tra i due soggetti intercorrono due tipologie di rapporti. La prima fattispecie riguarda l'affidamento a SAS, con contratto quadro sottoscritto nel marzo 2007 (che ha innovato e riorganizzato attività che la società già deteneva), di servizi che la società svolge avendo quale "cliente" la stessa Amministrazione Comunale, che corrisponde o garantisce a SAS dei corrispettivi, a fronte delle attività svolte, regolamentati da singoli disciplinari in relazione alle varie tipologie di attività. I servizi del contratto quadro sono: rimozione forzata e blocco dei veicoli; accettazione e custodia dei veicoli rimossi e gestione della depositeria; custodia, ritiro e consegna merci e cose sequestrate; gestione della ztl a tariffazione per autobus; pubbliche affissioni e defissioni; manutenzione ordinaria stradale e piste ciclabili; apposizione e manutenzione della segnaletica stradale orizzontale e verticale e di pericolo; attività inerenti il progetto "piccole cose" di Città Sicura; servizi connessi a mercati; servizi di copertura e rimozione di impianti pubblicitari abusivi; custodia di cose e oggetti trovati; progettazione e realizzazione interventi di viabilità. La remunerazione dei servizi di rimozione veicoli e depositeria trova il suo corrispettivo nelle tariffe determinate dall'Amministrazione comunale a carico dei cittadini. SAS svolge il servizio in questione attraverso le ditte aderenti al Consorzio "carrattrezzi" in virtù di una convenzione sottoscritta con lo stesso nel 2001, avente durata decennale.La seconda fattispecie è il rapporto concessorio, disciplinato da apposito contratto stipulato con l'Amministrazione comunale a fine dicembre 2006, in base al quale SAS svolge, per l'Amministrazione comunale, i seguenti servizi e attività già esercitati, fino al 31 dicembre 2006 da Firenze Parcheggi: progettazione e realizzazione zcs e parcheggi di superficie; gestione zcs; controllo delle medesime con ausiliari della sosta; rilascio contrassegni per ztl, zcs e invalidi; gestione porte telematiche; servizio "Mille e una bici". SAS trova remunerazione delle attività di cui alla concessione introitando i corrispettivi dei servizi in questione corrisposti dai cittadini o dagli utenti in genere. Per la gestione di detti servizi, remunerati come sopra detto, SAS corrisponde all'Amministrazione comunale un canone annuo di concessione, che nel 2007 è risultato pari a 2.400.000 euro. Per lo svolgimento di queste attività "transitate" da Firenze Parcheggi, SAS ha in affitto, fino al 31 dicembre 2008, il relativo ramo d'azienda ad un canone annuo di 300.000 euro. Il bilancio 2006 di SAS si è chiuso con un utile di 120.000 euro e anche per il 2007 è prevista la chiusura con un utile di esercizio all'incirca di 200.000 euro.Il presidente Viccaro ha ricordato alcuni "numeri" di SAS: "Dati positivi che ci dicono che siamo passati da un passivo di circa 650.000 euro del 2004 a un utile di quest'anno che dovrebbe attestarsi attorno ai 200.000 euro. In questi anni abbiamo ricevuto dall'Amministrazione comunale una pluralità di servizi, anche nuovi, che ci sforziamo di gestire nel modo più efficiente. Per adesso possiamo affermare che siamo soddisfatti di come stanno andando le cose". Viccaro si è soffermato anche su alcuni servizi che non producono utili e per i quali sono allo studio delle soluzioni: "Il primo riguarda le affissioni e disaffissioni che prevediamo di esternalizzare, dirottando il personale su nuove funzioni come la manutenzione delle piste ciclabili, e una nuova organizzazione della depositeria – che è stata trasferita dal Lotto Zero a via Allende – con la possibile chiusura notturna, una volta verificato che questo non incida negativamente con il servizio ai cittadini".(fd)