Inflazione +0,3% a dicembre. Diminuiscono i prezzi degli alberghi. Più cari i prodotti energetici, i viaggi in aereo ed i pacchetti vacanza. Carburanti, in un anno +11,7%
Nel mese di dicembre 2007, la variazione mensile dell'Istat è stata di +0,3% mentre a novembre era nulla. La variazione annuale sale quindi a +2,1% mentre a novembre era +1,8%.I dati sull'inflazione a Firenze, che dovranno poi essere confermati dall'Istat, sono stati presentati dall'assessore alla statistica Eugenio Giani e dall'ufficio comunale di statistica.La rilevazione si è svolta dal 1° al 21 dicembre su oltre 900 punti vendita (anche fuori dal territorio comunale) appartenenti sia alla grande distribuzione che alla distribuzione tradizionale, per complessivi 11.600 prezzi degli oltre 900 prodotti compresi nel paniere di riferimento. Sono state considerate anche quotazioni di prodotti rilevati direttamente dall'Istituto Nazionale di Statistica a livello nazionale.Dalle analisi effettuate è risultato che i maggiori aumenti sono stati registrati nei capitoli dei trasporti, delle abitazioni, dell'acqua, dell'energia e dei combustibili ma anche nei capitoli relativi agli spettacoli ed alla cultura, dei generi alimentari e delle bevande analcoliche.In diminuzione il capitolo dei servizi alberghieri e della ristorazione.L'aumento dei prezzi per i trasporti (+0,8%) è stato determinato soprattutto dai rincari dei prezzi dei carburanti (complessivamente +1,9% rispetto a novembre 2007 e +12,2% rispetto a dicembre 2006) e dei trasporti aerei (+11,5% la variazione rispetto allo scorso mese di novembre).Per quello che riguarda le abitazioni, l'acqua, l'energia ed i combustibili la forte variazione positiva di dicembre (+0,6%) è dovuta agli aumenti dei combustibili liquidi (+5,9%) e dei servizi di riparazione della casa (+0,5%).Analoga situazione per i capitoli della ricreazione, dello spettacolo e della cultura dove il rincaro dei prezzi è stato determinato soprattutto dal forte rialzo dei pacchetti vacanza: +9,4% rispetto a novembre 2007 e +9,0% rispetto a dicembre 2006.Aumenti dei prezzi anche nel settore dei generi alimentari e delle bevande analcoliche (+0,4%); andando nel dettaglio, vediamo che spiccano i rincari dei prezzi del pollame (+2,9%), del latte (+1,4%) e del burro (+1,5% rispetto a novembre 2007 e +17,0% rispetto a dicembre 2006). In diminuzione il prezzo delle patate (-2,1%), dove la variazione annuale passa da +2,0% del mese di novembre a +2,2% per il mese di dicembre 2007.Nel capitolo dei servizi ricettivi e della ristorazione, la diminuzione mensile (-0,2%) è determinata dai prezzi più bassi per gli alberghi (-2,6%) in parte compensati dagli aumenti degli altri servizi di alloggio (+3,4%), dei ristoranti e delle pizzerie (+0,4%).Tra le altre variazioni di rilievo si segnalano gli aumenti dell'oreficeria (+2,0%), l'assicurazione sui mezzi di trasporto (+0,3%) ed i corsi di formazione professionale (+2,4%).La variazione annuale +2,1% è il risultato dell'aumento dei beni, che nel paniere rappresentano il 58% del peso complessivo, pari a +2,3%, a fronte di un aumento più contenuto dei servizi, che incidono per il restante 42%, pari a +2,0%.I prodotti alimentari non lavorati (per esempio ortaggi, frutta, pesce e carne) registrano complessivamente un aumento rispetto a dicembre 2006 di +2,0% mentre i beni alimentari lavorati (tra cui pane, bevande, scatolame, formaggi) segnano una variazione ancora maggiore, pari al +2,4%. I beni energetici non regolamentati, come i carburanti, registrano una variazione annua positiva rispetto a dicembre 2006 di +11,7%. La variazione annuale dei beni energetici regolamentati (fra cui energia elettrica e gas metano) è pari a -1,2%. La variazione annuale di prezzo dei beni durevoli (tra cui elettrodomestici e automobili) è +0,7% mentre quella dei beni non durevoli (tra cui medicinali, saponi e detersivi) è +1,9%. I beni semidurevoli (fra cui abbigliamento e libri) registrano invece aumenti costanti nel tempo: +1,4% il dato annuale anche per dicembre.Tra i servizi è quasi identica la variazione annuale sia per i servizi non regolamentati, che registrano aumenti annuali pari a +2,0%, sia per i servizi soggetti a regolamentazione, il cui aumento annuale è +1,9%.Tutti i dati possono essere consultati anche nella rete civica all'indirizzo http://statistica.comune.fi.it. (uc)