Un "rosso pericolo" su Palazzo Vecchio per ricordare gli incidenti e le morti sul lavoro. Il corto "3,87" on-line sul sito internet del Comune

"Pensiamo che soprattutto in questo periodo debba essere data eco all'indignazione della città, per quello che succede nei luoghi di lavoro. Illumineremo di rosso Palazzo Vecchio per segnalare il pericolo che incombe su tutti noi ed invitiamo i cinema che vogliono proiettare gratuitamente il cortometraggio a richiederlo alla commissione politiche sociali e della salute".Così l'assessore alle politiche del lavoro Riccardo Nencini ha presentato, insieme alla presidente della quarta commissione politiche sociali e della salute Susanna Agostini, le due iniziative per sensibilizzare la popolazione sulle continue morti bianche, sulle problematiche del mondo del lavoro, sulle regole per la sicurezza, sugli infortuni.La notte del 24 dicembre Palazzo Vecchio sarà illuminato di rosso, per ricordare il pericolo al quale, ogni giorno, migliaia di persone sono sottoposte sui luoghi di lavoro.Inoltre, il cortometraggio "Trevirgolaottantasette" di Valerio Mastandrea, vincitore nel 2005 del Nastro d'Argento, per la prima edizione del concorso per cortometraggi, RDC Awards 2005, sarà on-line sul sito internet del Comune di Firenze.Il cortometraggio, per ora è proiettato ogni giorno dal cinema "Ciack Atelier" ma tutti i cinema di Firenze saranno invitati a proiettarlo prima di ogni spettacolo."Ogni giorno muore qualcuno sul lavoro e per il lavoro; ad oggi sono 1017 le vittime in Italia, non è possibile continuare a risparmiare sulla sicurezza, bisogna fermare l'attenzione di tutti su questi eventi – ha sottolineato Susanna Agostini –. Quando al Ciak Atelier abbiamo visto il cortometraggio, l'emozione è stata grande e credo sarà la stessa che ci pervaderà vedendo, la sera e la notte del 24, Palazzo Vecchio invaso dal colore rosso. In questo Natale, in 1017 famiglie, mancherà qualcuno che, dopo una giornata di lavoro, non è più tornato a casa".Il cortometraggio "Trevirgolaottantasette" ha questo titolo per ricordare il numero delle morti sul lavoro: nel 2004 furono 1400 in tutta Italia, cioè 3,87 ogni giorno. Il cortometraggio, in dodici minuti con sottotitoli in inglese, racconta la giornata lavorativa in un cantiere edile dove non sono rispettate le norme per la sicurezza. Si verifica una tragedia; l'incidente mortale suscita la commozione dei compagni di lavoro che però dura solo un breve istante.Subito dopo la bitumiera riprende a girare e tutti tornano alle loro mansioni, nell'assoluta normalità di assenza di regole.La regia del cortometraggio è di Valerio Mastandrea, su un soggetto di Daniele Vicari che, insieme a Mastandrea, ha curato anche la sceneggiatura, gli attori principali sono Elio Germano, Jasmine Trinca, Marco Giallini. (uc)