"La Sciarpa Infinita", l'iniziativa per rilanciare una tradizione antica: gran finale il 21 dicembre in piazza della Signoria

Grande attesa per la tappa conclusiva del viaggio della "Sciarpa Infinita", la lunghissima sciarpa realizzata a più mani e che, grazie al contributo divertito delle tante persone che ne hanno seguito il percorso nelle librerie, nei caffè e nei luoghi di ritrovo del centro storico di Firenze, ha superato i 75 metri di lunghezza.L'idea di dare vita ad una sciarpa "senza fine", è nata nel giugno scorso all'interno del "Knit Cafè", uno dei più apprezzati eventi collaterali all'ultima edizione di Pitti Filati, ed ha riscosso notevole successo tra il pubblico della manifestazione. Tantissime persone, chi per 5 minuti, chi per un'ora, hanno infatti deciso di fermarsi per partecipare alla sua creazione rimasta, volutamente, incompiuta. Il risultato è una distesa di lana di colore e consistenza diversa che, dopo Pitti Filati, è stata ospitata all'interno di altre manifestazioni in giro per l'Italia (Manualmente", Lingotto Fiere di Torino 27-30 settembre, "Hobby Show Milano", Forum di Assago 19 - 21 ottobre) e che negli ultimi due mesi è stata "srotolata" a Firenze.L'iniziativa, patrocinata dall'assessorato alle tradizioni popolari fiorentine, è dedicata alla riscoperta del lavoro a maglia ed uncinetto, un hobby dal sapore antico che negli ultimi anni ha conquistato sempre nuovi appassionati, donne e uomini di tute le età."Il lavoro a maglia – ha sottolineato l'assessore Eugenio Giani – si inserisce nella tradizione, tutta fiorentina, della manifattura tessile che ha costituito, per secoli, una delle attività economiche principali di Firenze. Proprio per questo in occasione della manifestazione conclusiva in piazza della Signoria, il Comune consegnerà una riproduzione del Fiorino di Firenze ad una artigiana distintasi per la sua maestria e il suo talento nel lavoro a maglia."Il riconoscimento verrà consegnato ad Ilaria Tolossi di Essère, il soggetto nato con l'intento di porre l'accento e valorizzare le molteplici dimensioni e modi di essere delle donne, al tempo stesso imprenditrici, mogli, compagne, mamme, figlie e che del progetto "La sciarpa infinita" è stato promotore ed attuatore.(fd)