Trasferimento facoltà di agraria, Stella (FI): «Non convincente risposta assessore Albini»

«La risposta dell'assessore Albini ad una interrogazione sul trasferimento della sede della facoltà di agraria dal parco delle Cascine ci lascia molto perplessi». E' quanto ha dichiarato il consigliere di Forza Italia Marco Stella.«Tale scelta – ha commentato l'esponente del centrodestra - è la condizione necessaria all'attuazione del protocollo di intesa firmato, lo scorso 31 luglio, tra il Ministero dell'Economia e delle Finanze, l'Agenzia del Demanio, la Regione Toscana, la Provincia di Firenze ed il Comune di Firenze per il passaggio di proprietà di alcuni immobili, approvato poi con un'apposita delibera della giunta. Il punto 2 dell'articolo 9, "disposizioni generali e finali", si prevede che "nell'ipotesi in cui le previsioni del presente protocollo non potessero trovare integrale attuazione e, in particolare, qualora, per qualsiasi motivo o ragione, non potessero concludersi il procedimento di valorizzazione degli immobili di cui al precedente articolo 5, le parti firmatarie della presente intesa potranno sciogliersi dagli impegni assunti". In altre parole se la facoltà di agraria non dovesse spostarsi tutto il contenuto del protocollo verrebbe meno».«Ad oggi, quindi non ci sono le condizioni per l'attuazione di tale atto – sostiene Stella – l'assessore ha quindi confermato le parole del rettore Marinelli in occasione dell'apertura dell'anno accademico 2007-2008 che dichiarava l'indisponibilità della facoltà di agraria di trasferirsi dall'immobile delle Cascine. Inoltre l'articolo 7, sulle "modalità di attuazione degli impegni", al comma 2 prevede che : "le parti firmatarie convengono che l'operazione configurata con il presente atto dovrà trovare definizione entro e non oltre 6 mesi dalla data della sua sottoscrizione". I termini scadono a febbraio: è grave che ancora non si sappia cosa succederà».«Auspichiamo al più presto un chiarimento sull'attuazione del protocollo e sulla situazione dell'università – ha auspicato il consigliere di Forza Italia - chiediamo poi chiarezza sull'eventualità che la facoltà di agraria non si sposti e su quali conseguenze questa posizione potrebbe avere sull'accordo di luglio». (fn)