Firenze festeggia il 25° anniversario del Centro Storico inserito tra i Siti Unesco
Oggi Firenze ha celebrato i 25 anni di iscrizione del proprio Centro Storico tra i patrimoni dell'Unesco.Il 17 dicembre 1982 il centro storico di Firenze è entrato nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO con le seguenti motivazioni: "questo eccezionale valore culturale, a buona ragione, avrebbe dovuto essere stato inserito nelle prime liste del Patrimonio Mondiale e qualsiasi giustificazione sarebbe stata pertanto impertinente e superflua. L'ICOMOS sottolinea il fatto che il Centro Storico di Firenze risponde ad ogni criterio stabilito dalla Convenzione".Il Centro Storico di Firenze fu definito dall'ICOMOS "una realizzazione artistica unica nel suo genere, un capolavoro d'opera, il risultato di una continua creazione protrattasi per oltre sei secoli" (Criterio I), in grado di esercitare "un'influenza predominante sullo sviluppo architettonico e delle arti monumentali prima in Italia e poi in Europa" (Criterio II) che conserva ancora "antiche strade intatte, palazzi fortificati (...) logge, fontane, un meraviglioso ponte risalente al quattordicesimo secolo" (Criterio III), che raggiunse un "potere economico e politico in Europa tra il quattordicesimo ed il diciassettesimo secolo" (Criterio IV) e fu coinvolto "in eventi di importanza internazionale. Nell'ambiente dell'Accademia neoplatonica si sviluppò il concetto di Rinascimento" (Criterio VI).A 25 anni di distanza il Comune di Firenze, l'Ufficio Unesco del Comune, l'assessorato alle attività produttive ed al turismo e l'assessorato alla cultura hanno organizzato un'intera giornata di eventi, sia a Palazzo Vecchio che nelle strade della città.Stamani nel Salone dei Cinquecento si è svolto un convegno coordinato dall'assessore Silvano Gori sul centro storico, sulle sue problematiche, sul rapporto con l'ambiente, con le nuove tecnologie, con il "moderno". Durante il convegno, alla presenza delle autorità locali, nazionale e dell'Unesco, è stata anche inaugurata la targa dedicata a Firenze Patrimonio Mondiale UNESCO che nei prossimi giorni sarà posizionata a Palazzo Vecchio, nel corridoio che collega il Cortile della Dogana con il Cortile dell'Ammannati.Al termine della cerimonia, nelle strade del centro, si è svolto lo spettacolo che ripropone la tradizione fiorentina "Grida e canti per le strade fiorentine".Nel pomeriggio alla Biblioteca Nazionale Centrale è stata inaugurata la mostra "Il Patrimonio Mondiale. Le pubblicazioni dell'UNESCO" e poi, all'imbrunire, i principali monumenti in Piazza della Signoria sono stati illuminati con un suggestivo gioco di luci a cura della Silfi, mentre la "Street sound band" ha suonato nelle strade richiamando, nonostante il freddo intenso, molte persone.Anche le Poste hanno partecipato alla cerimonia con uno speciale annullo filatelico per ricordare l'evento, mettendo un vendita tre diverse cartoline.Ricordiamo che Firenze fa parte dei 41 Siti italiani iscritti della Lista del Patrimonio mondiale dell'organizzazione (sono 851 i siti internazionali, di cui 660 culturali, 166 naturali e 25 misti).L'Unesco, per fare conoscere e promuovere i propri siti italiani, ora può avvaelersi anche del filmato "Magie dell'Italia, patrimonio dell'umanità", un video di 50 minuti che rappresenta i 41 siti italiani con immagini tratte da documentari originali integrate da brani di film girati da grandi registi: "Roma" di Fellini, "Al di là delle nuvole" di Antonioni, "Il giardino dei Finzi Contini" di De Sica, "Il Vangelo secondo Matteo" di Pasolini, "Camera con Vista" e "Un the con Mussolini" di Zeffirelli.La voce narrante, su testi di Fernando Ferrigno, è di Giancarlo Giannini.Il video, curato da Adriano Pintaldi e montato da Roberto Di Maggio, è arricchito da interventi illustri: tra gli altri, Dario Fo, Andrea Camilleri, Lina Wertmuller, Giovanni Veronesi. (uc)