Tramvia, Toccafondi (FI): «Oltre 1milione di euro spesi per pubblicizzare un'idea nebulosa. Ma il Comune ne tirerà fuori altri 300mila»

«Oltre 1milione di euro spesi per pubblicizzare un'idea nebulosa e altri 300mila euro stanziati e pronti per essere spesi nel referendum sulla tramvia. Un sondaggio da 24mila euro di 20 domande e una in particolare per sapere se e quanti fiorentini andranno a votare alla consultazione del 17 febbraio». E' quanto denuncia Gabriele Toccafondi, vicecapogruppo di Forza Italia.«Sono questi– ha aggiunto l'esponente del centrodestra - i costi per la comunicazione sulla tramvia sostenuti dal Comune di Firenze per una campagna che in questi mesi è riuscita a non dire la realtà dei fatti ovvero che tale progetto non è la soluzione al problema e, soprattutto, ad oggi ci costa 786milioni di euro».«Lo slogan della campagna dice "Uno, due, tre, tramvia" e campeggia da anni senza spiegare niente – ha proseguito Toccafondi – nonostante ormai da tempo Firenze sia piena di manifesti L'altro slogan "Il tram sarà anche a Firenze. Perché?" rappresenta forse la vera domanda dei fiorentini e l'amministrazione invece di ascoltare la risposta dei cittadini ha aggiunto anche delle soluzioni, del tipo: "il tram è confortevole, ogni vagone ospita 200 persone". Una comunicazione obiettiva dovrebbe invece dire che il tram prenderà il posto degli autobus e quindi ciò che prima trasportava questo mezzo sarà trasportato dal tram. Ecco perché non sarà la tramvia a risolvere il problema traffico».«Il Comune si è poi inventato anche "TraMagazine", la newsletter della tramvia – ha evidenziato l'esponente di Forza Italia - il primo numero, da collezione, ha un titolo emblematico: "Come saranno i cantieri: minimo impatto, minimo ingombro". E anche la cantierizzazione prevista dal giornalino resterà geloso cimelio dei collezionisti: fine dei lavori prevista anno 2007. Nessuna comunicazione è stata trovata invece per scusarsi con la cittadinanza sull'errata precedente informazione.Anche il convegno "Il tram è innovazione" del 26 ottobre 2007 all'interno del Festival della Creatività non andò benissimo visto che parte del soffitto crollò sui convegnisti. Un evento che ha avuto un costo per il Comune, basti pensare che sono stati spesi 1.643 euro per un moderatore della tavola rotonda e per il pagamento diritti Siae sul sonoro dei filmati trasmessi».«In tre anni – ha sottolineato Toccafondi – la campagna di comunicazione è già costata oltre 1milione di euro, stanziati con oltre 76 determinazioni e dirigenziali, tra le quali la numero 11881 del 20 dicembre 2005 "monitoraggio notizie sui lavori della tramvia" di 4.440 euro ad una ditta per monitoraggio annuale su tutte le informazioni inerenti la realizzazione della tramvia diffuse da emittenti televisive, radiofoniche e satellitari; la 10483 del 28 novembre 2005 "campagna di comunicazione tramvia con spot sale cinematografiche" per 11.592 euro. Uno spot di 30 secondi che non penso faccia vedere i cantieri, i costi, ecc…bensì i tracciati sulla cartina o al massimo i filmati animati, degno delle sale cinematografiche; la 12582 del 5 dicembre scorso "trasmissione spot nelle sale cinematografiche" per 13.680 euro il comune ha deciso di utilizzare lo stesso filmato precedente di 30 secondi ma riversando lo spot su pellicola a 35 mm e realizzandone 48 copie che per 45 giorni andranno in 24 schermi. Come dire: è andata talmente bene la prima edizione da farne una nuova aumentando le sale e proiettandolo nel periodo natalizio».«Le altre determinazioni - ha concluso il vicecapogruppo di Forza Italia – sono la 4344 del 24 maggio 2005 sulla "produzione software per progetto comunicazione tramvia e coordinamento immagine grafica" di 76.420 euro anche per la realizzazione di un filmato con simulazioni virtuali e animazione grafica tridimensionale; la 5473 del 20 giugno 2005 dal titolo: "proseguimento campagna tramvia" di 13.027 euro anche per la riproduzione di 50 dvd e servizio tecnico di proiezione multimediale; la 1206 del 29 novembre 2006 di 16.520 euro. Infine la 1600 del 9 marzo di 7.200 euro, la 3994 del 21 maggio e la 8969 del 18 ottobre di 990 euro, tutte riferibili ad un percorso educativo nelle scuole intitolato "dal vecchio omnibus alla nuova tramvia" che prevede la distribuzione di materiale "ludico didattico" oltre alla messa in scena di uno spettacolo teatrale, divenuto nel tempo meglio conosciuto come "Paf, Bum Tram…Via"». (fn)