Trasporto pubblica, via libera della giunta comunale del nuovo progetto definitivo della busvia 14 flash. Prevista la riqualificazione di via dell'Agnolo e una corsia ex novo in via Duca degli Abruzzi
Un itinerario protetto per gli autobus ma anche la riqualificazione di via dell'Agnolo. Sono questi gli elementi fondamentali del nuovo progetto definitivo della busvia 14 flash, approvato nelle ultime due sedute dalla giunta comunale su proposta del vicesindaco Giuseppe Matulli. Per l'intervento sono stati stanziati 470mila euro, stornati dal vecchio progetto della linea flash 14.Il primo progetto, approvato a suo tempo dalla giunta, aveva sollevato alcune perplessità da parte dei residenti e attività commerciali in via Lanza e via Quintino Sella. Quindi per accogliere le valutazioni e suggerimenti arrivati dal Quartiere 2 e per dare una risposta alle esigenze espresse dai residenti della zona in particolar modo per la sosta, è stata avviata una riprogettazione della busvia. Quindi la giunta comunale ha approvato la versione modificata della linea flash 14, o meglio tre delibere relative agli altrettanti lotti in cui è stato suddiviso il progetto: ovvero il primo che comprende la riqualificazione di via dell'Agnolo e il terzo lotto di completamento che prevede la riqualificazione di alcune fermate lungo le direttrici via Arnolfo/via Quintino Sella e via Fra' Giovanni Angelico/via Lanza sono state approvate la settimana scorsa. Ieri è arrivato il via libera anche per la delibera relativa al secondo lotto, quello cioè relativo alla nuova corsia preferenziale in via Duca d'Abruzzi/via Fra' Giovanni Angelico. Il vecchio progetto prevedeva la realizzazione di corsia in sede propria per i bus in entrambe le direttrici, ovvero in uscita città (nel tratto Quintino Sella/via di Bellariva/via Sidney Sonnino) e in ingresso città (nel tratto via di Bellariva/via Giovanni Lanza) e si sviluppava per 1,4 chilometri nella zona compresa tra via del Campofiore e il Madonnone."Il nuovo progetto ha spiegato il vicesindaco Matulli ha puntato l'attenzione sulle zone dove si registrano le maggiori criticità, ovvero quelle di ingresso/uscita dal centro, soprattutto a causa della sosta abusiva e della convivenza con il traffico privato. Sono stati invece lasciati inalterati i percorsi nelle zone più periferiche, dove le problematiche risultano minori".Prima di tutto quindi è stata dedicata particolare attenzione a via dell'Agnolo, asse di penetrazione in centro della linea 14. La strada sarà oggetto di un intervento di riqualificazione che da un lato renderà più fluido il transito dell'autobus, dall'altro garantirà più agevole l'accesso degli utenti al mezzo pubblico e una maggiore sicurezza per i pedoni. Dal punto di vista dei lavori, il primo lotto che riguarda appunto via dell'Agnolo prevede l'ampliamento dei marciapiedi (dagli attuali 60-80 centimetri ad almeno 1,20 metri) su entrambi i lati della strada con conseguente riduzione della carreggiata a 4 metri. In questo modo i pedoni potranno utilizzare marciapiedi più ampi e al tempo stesso sarà impedita la sosta abusiva (anche con la collocazione di dissuasori) che spesso crea intralcio al passaggio dei bus. Previste inoltre la messa in sicurezza dell'incrocio di via dell'Agnolo con via Verdi con protezione dell'attraversamento pedonale e la realizzazione di una nuova fermata per il bus nel tratto tra Borgo Allegri e via Verdi. Nell'occasione sarà rifatta anche la sede stradale, oltre ovviamente ai marciapiedi. Per quanto riguarda la sosta, l'ampliamento dei marciapiedi comporterà ripercussioni molto limitate sugli spazi per il parcheggio, ovvero due posti per la realizzazione della nuova fermata. Alcuni stalli di sosta per disabili saranno semplicemente spostati lungo la strada mentre e alcuni posti per i motorini saranno sostituiti da due spazi per il carico/scarico merci. "Si tratta di un intervento dalle molteplici valenze ha aggiunto il vicesindaco -: ovvero riqualifica la zona e la strada, aumenta la vivibilità e la sicurezza per i pedoni, velocizza il transito dei bus rendendo impossibile la sosta abusiva. E' proprio il parcheggio selvaggio che crea intralcio ai bus oltre a mettere a rischio la sicurezza dei pedoni costretti a scendere dal marciapiede". "Questo intervento risponde a una esigenza di sicurezza, soprattutto dei pedoni, evidenziata più volte dal Quartiere ha sottolineato il presidente del Quartiere 1 Stefano Marmugi oltre a garantire un servizio di trasporto pubblico più efficiente e una riqualificazione significativa della strada". La spesa dell'intervento su via dell'Agnolo è di 300.000 euro.La direttrice di uscita dal centro, oggetto del secondo lotto del progetto, prevede invece la creazione ex novo di una corsia preferenziale in via Duca degli Abruzzi e via Fra' Giovanni Angelico. In sostanza il bus proveniente da via Ghibellina non si immetterà più sui viali e il lungarno per girare intorno alla Caserma Baldissera e svoltare poi in via Arnolfo, ma proseguirà diritto nella corsia preferenziale realizzata ad hoc in via Duca degli Abruzzi (la strada tra la Caserma e l'Archivio di Stato) e nel primo tratto di via Fra' Giovanni Angelico. I bus poi svolteranno in via Cimabue per poi riprendere via Arnolfo e tornare sull'itinerario consueto. Questo percorso determina notevoli vantaggi in termini di velocità di percorrenza rendendo molto più lineare il percorso dei bus e svincolandolo dalla circolazione dei viali. Dal punto di vista dei lavori, oltre alla realizzazione di una corsia contromano su via Duca di Abruzzi e il primo tratto di via Fra' Giovanni Angelico, saranno collocati due semafori rispettivamente all'incrocio Amendola/via Duca degli Abruzzi per l'immissione del bus in via Fra' Giovanni Angelico e all'incrocio tra via Cimabue e via Arnolfo per l'ingresso degli autobus su quest'ultima strada. Per quanto riguarda la sosta, in via Duca degli Abruzzi saranno eliminati 16 posti riservati ai carabinieri e alcuni sul lato dell'Archivio di Stato. In via Fra' Giovanni Angelico sarà eliminata la sosta sul lato destro dove correrà la corsia preferenziale nel tratto tra viale Amendola e via Cimabue che saranno parzialmente recuperati nel tratto successivo (Cimabue-Orcagna). Nell'ultimo tratto di via Cimabue la sosta sarà ridisegnata con la perdita di alcuni posti in corrispondenza della confluenza con via Arnolfo. In totale scompariranno 19 posti auto cui si aggiungono i 16 riservati ai carabinieri. Nell'occasione si procederà all'abbattimento delle barriere architettoniche. Il tutto per una spesa di 100.000 euro.Infine il terzo lotto che con uno stanziamento di 70.000 euro prevede la riqualificazione di alcune fermate lungo le direttrici via Arnolfo-via Sella e via Fra' Angelico-via Lanza. Si tratta di un progetto sperimentale che ha un duplice obiettivo: da un lato rendere più accessibile l'utilizzo del mezzo pubblico, dall'altro riqualificare le fermate anche da un punto di vista qualitativo. In concreto in alcune fermate, per adesso tre (due in via Arnolfo e una in via Fra' Giovanni Angelico) saranno allargati i marciapiedi realizzando una sorta di zattera che consentirà all'utente di accedere al bus in piena sicurezza. Inoltre verranno anche eliminati gli intralci causati dalla sosta irregolare in corrispondenza delle fermate. Prevista anche la collocazione di nuovi arredi urbani come la pensilina per l'attesa del bus, le sedute, i cestini portarifiuti. L'allargamento dei marciapiedi sarà effettuato impiegando già quelli esistenti: ovvero la lista in granito, la zanella in porfido e la pavimentazione in bitume. Per una maggiore visibilità e per garantire la sicurezza nelle ore notturne l'ingombro del marciapiede sarà evidenziato con la segnaletica orizzontale e gli occhi di gatto.Infine una parola sui tempi. Sulla base del progetto definitivo dovrà essere fatta la progettazione esecutiva, bandita la gara di appalto per l'individuazione della ditta che dovrà materialmente effettuare i lavori, L'obiettivo è dare il via ai cantieri, che possono essere effettuati anche contemporaneamente sui tre lotti, all'inizio dell'estate in modo da attivare la busvia entro il 2008. (mf)