Diritto all'acqua contro la povertà, giovedì un convegno in Palazzo Vecchio. L'assessore Bevilacqua: "Sosteniamo l'iniziativa del centesimo solidale"

L'acqua chiave dello sviluppo degli otto obiettivi del millennio, diritto di tutti contro la povertà. Sarà il tema del convegno che si terrà il 6 dicembre dalle 9 alle 18 nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio e al quale parteciperanno esponenti delle istituzioni (Comune, Regione, Provincia), di organizzazioni internazionali e dell'Università, di associazioni e Ong. La giornata è stata presentata stamani in Palazzo Vecchio dall'assessore Cristina Bevilacqua, Fabio Laurenzi presidente del Cospe e rappresentati di Water Right Foundation."L'obiettivo – ha detto l'assessore alla partecipazione e al consumo critico Cristina Bevilacqua - è quello di far lavorare insieme enti locali, aziende di servizio pubblico, mondo scientifico, istituzioni internazionali e società civile per affrontare il problema del diritto dell'acqua contro la povertà. Un tema che ‘avvicina' parti del nostro pianeta anche geograficamente lontane. Dove utenti del nord del mondo possano unirsi a futuri utenti del sud del mondo".Al convegno interverranno, oltre all'assessore ai lavori pubblici Paolo Coggiola, Mario Biggeri dell'università di firenze, Alessia Ballini, assessore provinciale alla cooperazione e alle pari opportunità, Inés Chaping dirigente del sistema di irrigazione di Licto in Equador, Awa Diallo segretaria generale dell'associazione senegalese per lo sviluppo, Asma El Kasmi Unesco e altri esperti. La sessione della mattina sarà destinata a discutere, nell'anno internazionale delle pari opportunità, del diritto all'acqua e delle politiche di genere, ed in particolare della forte discriminazione che ancora soffrono le donne rispetto all'accesso all'acqua."Vogliamo valorizzare – ha aggiunto l'assessore Cristina Bevilacqua- il centesimo di euro accantonato per metro cubo di acqua erogata come esperienza di solidarietà concreta che è partita dai Comuni dell'Ato 3, in primis Firenze. Una cosa analoga in Italia avviene solo a Venezia. Vorremmo arrivare a una legge che non leghi il contributo solo agli utili delle società di gestione, ma ad esempio diventi parte integrante della tariffa".Inoltre verrà presentato il Rapporto Undp sullo sviluppo umano 2007 che riguarda i cambiamenti climatici che hanno un forte impatto sulla ineguale distribuzione della risorsa acqua.Saranno presentati i dati sui fondi raccolti e i progetti che con questi sono stati realizzati. Dal 2003 al 2005 il fondo (gestito da Publiacqua) ha visto confluire contributi per 900.000 euro che sono stati utilizzati per 10 progetti in Africa e America Latina. Nel 2006 (fondo passato alla gestione di Water Right Foundation) il contributo per progetti in corso è stato di 360.000 euro, integrato nel 2007 con ulteriori 235.000 euro deciso dall'assemblea dei soci di Publiacqua. Allo stato attuale i proventi di questo fondo sono legati agli utili delle società di gestione (Publiacqua). Per discutere di queste proposte sono stati invitati al convegno il vicepresidente nazionale dell'Anci Osvaldo Napoli e l'assessore regionale Agostino Fragai.I soggetti partecipanti al convegno daranno vita ad una iniziativa di multipartenariato per l'applicazione del diritto all'acqua e ai servizi igienico-sanitari, che avrà sede a Firenze, per creare una rete internazionale per mobilitare risorse per interventi di solidarietà, una borsa solidale dei gemellaggi e una banca dati. Non solo. L'iniziativa di multipartenariato dovrà valorizzare le iniziative di finanziamento dal basso nell'ottica della cooperazione territoriale come il "Eurocent/mc di acqua distribuita. Di questo discuteranno, nella sessione pomeridiana, i rappresentanti di organizzazioni internazionali come l'Undp, l'Euro –africanpartenrship, Water Right Foundation, rappresentanti dell'Università di Firenze, di Federutility e Eureau, del Comune di Firenze e della Regione Toscana, dei rappresentati della confederazione dei fondi di cooperazione solidarietà della Spagna. (lb)