Città turistiche, Domenici, Veltroni e Cacciari scrivono a Prodi: "Necessaria una adeguata copertura finanziaria"
Adeguata copertura finanziaria per le città d'arte e le grandi città ad elevata vocazione turistica: è quanto richiedono il sindaco e presidente dell'Anci Leonardo Domenici, il sindaco di Roma Walter Veltroni e il sindaco di Venezia Massimo Cacciari, in una lettera inviata al presidente del consiglio Romano Prodi, al ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa e al ministro per i Beni Francesco Rutelli.I primi cittadini segnalano ancora una volta l'urgenza di affrontare il tema del potenziamento dei servizi connessi alla qualificazione dell'offerta turistica, ricordando che che un primo passo è stato compiuto "con la previsione, all'interno del Disegno di legge in materia di sicurezza urbana, di un apposito Fondo per le città d'arte da istituirsi con la legge Finanziaria 2008 e da assegnare alla presidenza del Consiglio, dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo. "Attraverso questo stanziamento sottolineano i sindaci - il governo ha dimostrato di condividere ed apprezzare gli sforzi compiuti quotidianamente dalle nostre amministrazioni comunali per rendere più accoglienti i siti turistici, più pulite le strade e le piazze, più sicure le città, meglio raggiungibili e fruibili i musei e i monumenti".Per Domenici, Veltrini e Cacciari è giunta tuttavia l'ora di prevedere un'adeguata copertura finanziaria ed un livello di risorse all'altezza delle specifiche esigenze delle città d'arte, e in particolare delle grandi città più fortemente attrattive di flussi turistici di massa.L'istituzione del Fondo per le Città d'arte all'interno della Finanziaria 2008 può contribuire "non solo alla risoluzione della paradossale sperequazione generata dalla mancanza di coincidenza fra la responsabilità politica di chi amministra e gestisce i flussi turistici e la responsabilità di coloro che sono titolari del prelievo fiscale, ma soprattutto può garantire all'Italia un'offerta turistica qualitativamente competitiva che contribuisca alla crescita economica dell'intero Paese".(ag)