AN: «La ztl notturna sarà prolungata?»
La ztl notturna sarà prolungata? E' quanto chiede di sapere, con una interrogazione, il vicecapogruppo di Alleanza Nazionale Jacopo Cellai.«Secondo le notizie riportate dalla stampa cittadina - si legge nell'interrogazione, firmata anche dal capogruppo Riccardo Sarra e dai consiglieri Stefano Alessandri, Gaia Checcucci e Giovanni Donzelli - sarebbe intenzione dell'amministrazione comunale emanare un'altra ordinanza per prolungare la zona a traffico limitato notturna. Ad oggi si registra la mancanza di un dibattito e di un approfondimento sul provvedimento in essere anche in considerazione che il provvedimento mirava, come sostenuto dall'assessorato, a tutelare il riposo dei residenti nel centro storico ed al tempo stesso evitare il più possibile le scorribande di persone che con colpi di clacson, sgommate e schiamazzi disturbano i cittadini».I consiglieri di AN vogliono anzitutto sapere «se corrisponde al vero quanto riportato dagli organi di stampa cittadina in merito al prolungamento della ztl notturna» e «se sia stato accertato che soltanto gli torizzati alla ztl sono automobilisti disciplinati che non 'strombazzano' e non sgommano e se a tale fine sia stata predisposta un' indagine audiovisiva sugli automobilisti».«Se tra i cosiddetti 'disturbatori' rumorosi lo stesso assessore Cioni ha più volte menzionato gli studenti americani si sottolinea nell'interrogazione perché si pensa di migliorare la situazione attraverso la ztl quando è risaputo che gli studenti si muovono a piedi? Forse è la pedonalizzazione dell'area di Santa Croce la più evidente causa dei disagi ai residenti come da loro stessi affermato, ed infatti non è stata confermata nell'attuale provvedimento».Cellai, Sarra, Alessandri, Checcucci e Donzelli chiedono infine di conoscere «se non si ritenga utile a tutela dei residenti intervenire con urgenza su le rivendite di bevande, soprattutto alcoliche, che ormai spuntano sempre più frequentemente in città consentendo l'acquisto di alcool a basso costo»; «su quali basi e dati si possa affermare che gli obbiettivi del Comune, che erano legati alla tutela del riposo dei residenti raggiunto limitando la presenza di scorribande notturne, di schiamazzi e di conseguenti molestie di ubriachi, sono stati raggiunti».(fn)Questo il testo dell'interrogazione:Oggetto: per avere informazioni in merito alla ZTL notturnaProponente: Jacopo CellaiAltri firmatari: Riccardo Sarra - Stefano Alessandri - Gaia Checcucci - Giovanni Donzelli In riferimento all'ordinanza n. 6441 del 27.09.07, con la quale con decorrenza 04 ottobre fino al 30 novembre pv viene prorogata la ZTL notturna; Lette le notizie riportate dalla stampa cittadina secondo le quali sarebbe intenzione dell'Amministrazione Comunale emanare un'altra ordinanza per prolungare la ZTL notturna; Considerata ad oggi la mancanza di un dibattito e di un approfondimento sul provvedimento in essere; Visto che il provvedimento mirava - come sostenuto dall'Assessorato - a tutelare il riposo dei residenti nel centro storico ed al tempo stesso evitare il più possibile le scorribande di persone che con colpi di clacson, sgommate e schiamazzi disturbano i cittadiniINTERROGANO IL SINDACO PER SAPERE1. Se corrisponde al vero quanto riportato dagli organi di stampa cittadina in merito al prolungamento della ZTL notturna;2. Se sia stato accertato che soltanto gli autorizzati alla ZTL sono automobilisti disciplinati che non "strombazzano"e non sgommano e se a tale fine sia stata predisposta un' indagine audiovisiva sugli automobilisti;3. Perché se fra i cosiddetti "disturbatori" rumorosi lo stesso Assessore Cioni ha più volte menzionato gli studenti americani, si pensi di migliorare la situazione attraverso la ZTL quando è risaputo che gli stessi si muovono a piedi;4. Se non si ritenga la pedonalizzazione dell'area di Santa Croce la più evidente causa dei disagi ai residenti come da loro stessi affermato, che infatti non è stata confermata nell'attuale provvedimento;5. Se non si ritenga utile a tutela dei residenti intervenire con urgenza su le rivendite di bevande - soprattutto alcoliche - che ormai spuntano sempre più frequentemente in città consentendo l'acquisto di alcool a basso costo;6. Su quali basi e dati si possa affermare che gli obbiettivi del Comune, che erano legati alla tutela del riposo dei residenti raggiunto limitando la presenza di scorribande notturne, di schiamazzi e di conseguenti molestie di ubriachi, sono stati raggiunti.Jacopo CellaiStefano AlessandriGiovanni DonzelliGaia CheccucciRiccardo SarraFirenze, 29 novembre 2007