Maggiori costi per la tramvia. Toccafondi (FI): "Mancano 130 milioni di euro. Aumentano le spese che ricadranno sulle teste dei cittadini"

"Prima c'è stata la notizia del raddoppio dei costi della prima linea passati da 122 a 224 milioni di euro, adesso veniamo a sapere che i costi della seconda e terza linea aumentano di 70 milioni di euro senza neppure che i lavori siano iniziati. Aumenti che con tutta probabilità verranno affrontati con la sottoscrizione di nuovi mutui, i cui costi cadranno sui cittadini".È quanto sostiene il consigliere di Forza Italia Gabriele Toccafondi relativamente alla notizia sull'aumento dei costi per la realizzazione della tramvia."Non penso infatti che Stato, Regione e Tav/Rfi, che hanno già stabilito le cifre dei contributi sulla tramvia, siano disponibili a dare altri soldi e quindi tutto quanto aumenta dovrà essere pagato in più dal Comune di Firenze che non avendo liquidità ricorrerà a mutui i cui costi ricadranno sui fiorentini – prosegue Toccafondi –. La linea 1 della tramvia, la Firenze-Scandicci ha, ad oggi, costi quasi raddoppiati: da 122 milioni previsti nel luglio 2000 agli attuali 224 milioni. Lo Stato contribuisce con 73 milioni di euro, Tav-Rfi con 33 milioni di euro, la Regione Toscana con 30 milioni di euro. I Comuni di Firenze e Scandicci dovranno trovare il resto della somma prevista, cioè 130 milioni di euro. Così la tramvia Firenze-Scandicci di 7 chilometri e mezzo costerà oltre 30 milioni al chilometro"."Inoltre, fino ad oggi sapevamo che i costi della seconda e terza linea del primo lotto ammontavano a 280 milioni di euro ed i costi per il secondo lotto della sola terza linea a 212 milioni di euro – conclude Gabriele Toccafondi –. Scopriamo adesso, prima che i lavori inizino, che ci sono altri costi per 70milioni di euro". (uc)