Convegno a Venezia sul turismo. L'assessore Gori: "Agevolazioni fiscali, meccanismo di partecipazione alle spese, un convegno tra le tre città e le tre regioni turistiche"
"Abbiamo preso atto dell'emendamento di 57 milioni di euro presente nella legge finanziaria per le città d'arte ma ho espresso preoccupazione sul come e da chi saranno utilizzati questi finanziamenti. Firenze, Roma e Venezia sono da traino per tutto il turismo nazionale. Occorrono misure fiscali per dare sostegno alla destagionalizzazione e che rientrino in una politica nazionale. Bisogna lavorare affinché, anche a livello nazionale, nei mesi meno appetibili dai turisti, ci siano agevolazioni fiscali per chi mantiene il personale a tempo indeterminato".È il commento dell'assessore al turismo Silvano Gori che stamani ha partecipato a Venezia ad un convegno sul turismo, al quale hanno partecipato i rappresentanti istituzionali di Roma, Firenze e Venezia. Inoltre, è stato sottolineato che il turismo porta nelle tre principali città d'arte che hanno sottoscritto già da due anni un protocollo di collaborazione per dettare linee comuni sulle politiche del turismo.Oltre all'assessore Gori hanno partecipato al convegno il sindaco di Venezia Massimo Cacciari, l'assessore Augusto Salvatori ed il vicesindaco di Roma Mariapia Garavaglia."Abbiamo anche sottolineato la necessità di adottare piena fermezza nel contrastare tutte le forme di abusivismo che riguardano anche l'ordine pubblico ha proseguito l'assessore Gori ed ho proposto che si organizzi un incontro fra le tre città e le tre regioni Veneto, Toscana e Lazio perché in materia di turismo e di commercio, argomenti collegati, sono proprio le regioni che hanno competenza per legiferare. Tutte e tre le città ritengono che, al di là delle risorse presenti in finanziaria, bisogna trovare un meccanismo di partecipazione da parte delle imprese che operano nella filiera del turismo per fare accollare una parte delle spese che le città sono tenute a sostenere per fare turismo che porta benefici per tutti. A Roma alcune categorie hanno già dato una risposta positiva per trovare risorse all'interno della filiera del turismo". (uc)