Mayors for peace, da domani a Palazzo Vecchio, sindaci da tutto il mondo per promuovere l'eliminazione delle armi nucleari
Comincia domani a Palazzo Vecchio la 7° Conferenza Esecutiva di "Mayors for Peace" che riunirà i sindaci delle principali città, per preparare l'VIII Conferenza di Riesame del Trattato di Non Proliferazione che si svolgerà a maggio del prossimo anno a Ginevra.L'esecutivo dell'associazione si riunirà da domani e fino a giovedì prossimo, i lavori saranno presieduti da Akiba Tadatoshi, sindaco di Hiroshima e saranno a porte chiuse.Al termine dei lavori è prevista una conferenza stampa con i giornalisti.I sindaci si impegneranno a promuovere il seguente messaggio: "Le città non sono bersagli. Liberiamo il mondo dalle armi nucleari. Promuoviamo un futuro senza atomiche" che sarà sottoscritto nell'ultima giornata, durante l'incontro dei sindaci per la pace, promosso dal Comune di Firenze, che si svolgerà nel Salone dei 500 ed al quale parteciperanno il sindaco di Firenze Leonardo Domenici che aprirà i lavori, i sindaci di Akron, Manchester e Nagasaki, il sindaco governatore di Bagdad, sindaci di città irachene e di città iraniane, i sindaci di Ghedi, Aviano e Peer i cui territori ospitano basi atomiche.L'associazione presenterà agli Stati il proprio piano per la realizzazione del "Decennio del Disarmo" dichiarato dall'ONU dal 2010 al 2020. Proprio nel 2020, infatti, ricorrerà il 75° anniversario del bombardamento nucleare di Hiroshima e Nagasaki.L'associazione rappresenta 1.828 città di 122 Paesi e regioni in tutto il mondo.Il sindaco di Hiroshima è il presidente dell'associazione "Mayors for Peace", i vice presidenti sono i sindaci di: Nagasaki (Giappone), Akron (USA), Firenze (Italia), Hanover (Germania), Laakdal (Belgio), Malakoff (Francia), Manchester (Gran Bretagna). (uc)