Varrasi (Verdi): «Impiegare contro la fame nel mondo ed il degrado ambientale i fondi risparmiati dal consiglio comunale»

«Impiegare i fondi risparmiati dal consiglio comunale contro la fame nel mondo ed il degrado ambientale». La proposta è contenuta in un ordine del giorno presentato dal capogruppo dei Verdi Giovanni Varrasi.«In molti casi – scrive l'esponente della maggioranza – il budget destinato alle attività della presidenza del consiglio, delle commissioni consiliari e dei singoli consiglieri, non viene impiegato nella sua totalità o viene utilizzato in iniziative dove, accanto a contenuti anche seri, prevale l'aspetto conviviale a base cocktail e rinfreschi di qualità. Quest'anno, come negli ultimi anni, i criteri di austerità e di corretta severità messi in atto dalla presidenza del consiglio e dall'ufficio del consiglio nel determinare l'impiego dei fondi hanno garantito una disponibilità tutt'ora in essere di circa 10.000 euro. La nostra opulenta società occidentale deve rivedere i suoi stili di vita e la "casta" della politica deve dare l'esempio: per questo proponiamo di confermare i criteri di severità e di austerità che già da oggi orientano il sovvenzionamento delle iniziative consiliari e su questa base proponiamo che ogni anno, all'atto dell'approvazione dell'assestamento del bilancio, le risorse destinate all'ufficio del consiglio che rischiano di diventare residui passivi o finire nell'avanzo di amministrazione, vengano destinate a iniziative contro la fame nel mondo e per il miglioramento ambientale del pianeta».«Un nuovo pozzo d'acqua nelle zone desertiche – ha sottolineato Varrasi - piantare alberi, insegnare alle popolazioni povere l'allevamento ittico, sono alcuni obiettivi che potremmo realizzare con poche migliaia di euro». (fn)Questo il testo dell'ordine del giorno:Firenze, 20 novembre 2007Tipologia: ordine del giornoSoggetto proponente: Giovanni VarrasiOggetto: impiego risorse Consiglio comunale inapplicate, contro la fame nel mondo ed il degrado ambientaleCONSAPEVOLI del ruolo di Firenze come "città del mondo", ambasciatrice di pace, culla della civiltà moderna;ORMAI CERTI che il destino del pianeta, sia in senso sociale che ambientale, debba riguardarci molto più da vicino che nei decenni precedenti;DETERMINATI a far seguire alle molte parole espresse in convegni di ogni tipo, iniziative concrete e una fattività più stringente sui temi della povertà e del degrado ambientale planetario;ESSENDO A CONOSCENZA che in molti casi il budget destinato alle attività della Presidenza del Consiglio, delle Commissioni consiliari e dei singoli Consiglieri, non viene impiegato nella sua totalità o viene utilizzato in iniziative dove, accanto a contenuti anche seri, prevale l'aspetto conviviale a base cocktail e rinfreschi di qualità;RITENENDO che la nostra opulenta società occidentale debba rivedere i suoi stili di vita e che la "casta" della politica debba dare l'esempio, proponiamo di confermare i criteri di severità e di austerità che già da oggi orientano il sovvenzionamento delle iniziative consiliari e su questa basePROPONIAMOche ogni anno, all'atto dell'approvazione dell'Assestamento del Bilancio, le risorse destinate all'Ufficio del Consiglio che rischiano di diventare residui passivi o finire nell'Avanzo di amministrazione, vengano destinate a iniziative contro la fame nel mondo e per il miglioramento ambientale del pianeta.Un nuovo pozzo d'acqua nelle zone desertiche, piantare alberi, insegnare alle popolazioni povere l'allevamento ittico, sono alcuni obiettivi che potremmo realizzare con poche migliaia di euro.In fondo per tutti noi poter paragonare l'immagine della gioia dell'espressione di un giovane africano che apprezzi la solidarietà di Firenze con quella della folla di gente come noi, che, accanto alla Sala Incontri, fa la fila spesso scompostamente per prendere un bicchiere di spumante e tre o quattro pasticcini, è esercizio che fa bene al cuore.Giovanni VarrasiCapogruppo Verdi