Soldani (SD): «Ricordiamo consiglio comunale le protagoniste della crescita culturale e civile delle donne»
«Nel prossimo consiglio comunale non sarebbe inopportuno cogliere l'occasione per ricordare la figura di Giglia Tedesco, la cui battaglia politica e la cui appassionata militanza fu dedicata, tra l'altro, in favore della crescita culturale e civile delle donne, dei loro diritti e della loro autodeterminazione». E' quanto ha dichiarato la capogruppo di Sinistra Democratica Anna Soldani.«Nella seduta di ieri della nostra assemblea ha aggiunto discutendo sulla risoluzione per far aderire il consiglio alla manifestazione di Roma contro la violenza sulle donne, il capogruppo di Alleanza Nazionale ha deriso le lotte del movimento femminista degli anni Settanta. Lotte che avevano portato all'attenzione del Paese, per la prima volta, questo dramma. Grazie alla raccolta di migliaia di firme fu addirittura promossa di una proposta di legge di iniziativa popolare contro la violenza sessuale. La proposta fu poi stravolta dalle mediazioni politiche: per colpa dei parlamentari della Dc e del Msi si svuotò di significato, soprattutto nelle sue parti più qualificanti, come ad esempio sulla possibilità per i movimenti e per le associazioni di costituirsi parte civile nei processi di violenza alle donne, o sull'opportunità di procedere d'ufficio nei casi di violenza, ammettendola solo nel caso non fosse compiuta dal marito. E come non ricordare le affermazioni dell'onorevole Casini?».«Allora la violenza sessuale era considerato un reato contro la morale e non contro la donna come persona ha concluso Anna Soldani - oggi, noi donne del consiglio comunale, siamo andate culturalmente oltre, per affermare, decisamente, la nostra contrarietà ad ogni forma di violenza sulle donne come individui». (fn)